I Reds con un’offerta di 22 milioni di euro, strappano al Milan il protagonista indiscusso sia nel bene che nel male, dell’ ultimo anno e mezzo di serie A.
Dopo i mondiali brasiliani, era ormai chiaro che Balotelli doveva cambiare aria; ormai al centro delle critiche più feroci, provenienti da qualsiasi direzione dopo il pallonetto sbagliato con la Costa Rica.
Mario Balotelli; colui che doveva rappresentare la speranza per l’Italia durante la spedizione azzurra ai mondiali, lascia l’ Italia e la Serie A per la ricchissima Premier League; un ritorno per SuperMario che ha già giocato nel Manchester City di Roberto Mancini.
A questo punto il Milan è alla ricerca di un giocatore d’attacco che può essere o una prima punta o un’ala destra.
La dirigenza rossonera vorrebbe investire il danaro ottenuto dalla cessione di Balotelli per acquistare Jackson Martinez che l’anno scorso era stato molto vicino ad indossare la maglia azzurra del Napoli che offrì circa 30 milioni pur di accaparrarsi le prestazioni del colombiano, ma il Porto chiedeva per la cessione ben 40 milioni di euro.
Dopo il rinnovo di contratto, con la clausola rescissoria di Martinez scesa a 30 milioni, il Porto sorprendentemente dopo un anno, sarebbe disposto a vendere l’attaccante colombiano anche per 20 milioni di euro.
Molto più percorribile sembra la pista che porta ad Alessio Cerci; l’ala destra del Torino potrà lasciare la società di Cairo solo se da Milanello partirà un’offerta non inferiore ai 16 milioni di euro. L’attaccante di Valmontone è cercato anche dall’Atletico Madrid che ha presentato ai granata, un’ offerta di 12 milioni di euro più 3 di bonus; la proposta è stata prontamente rifiutata da Cairo.
Nell’ipotesi in cui Cerci fosse ceduto, il Torino sarebbe pronto ad acquistare a titolo definitivo Sebastian Giovinco che potrebbe formare con Quagliarella, una coppia gol davvero interessante, capace di non far rimpiangere l’accoppiata Immobile-Cerci.
La Sampdoria sarebbe vicina all’acquisto di Balanta del River Plate, investendo una cifra vicina ai 7 milioni di euro; il promettente difensore colombiano andrebbe a sostituire Mustafi che di recente è passato al Valencia.
A Trigoria si segue con tribolazione la vicenda Benatia; il difensore marocchino è ai ferri corti con la dirigenza giallorossa dopo aver rinunciato al rinnovo contrattuale che ammonterebbe a 2,5 milioni di euro a stagione.
La Roma non ha intenzione di lasciar partire Benatia neanche per 25 milioni di euro che è la cifra offerta dal Bayern di Monaco, ma se l’ offerta arrivasse a 30 milioni, Sabatini sarebbe costretto a cedere il marocchino.
In casa Napoli sono stati ufficializzati gli addii di Vargas al QPR in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro e di Ferandez, venduto a titolo definitivo allo Swansea, anche in questo caso per 10 milioni di euro.
Dzemaili nei prossimi giorni si accaserà al Milan per circa 3 milioni di euro; con lo svizzero, potrebbe partire da Napoli, direzione Milanello anche Goran Pandev che però risulta essere conteso anche dalla Fiorentina.
E’ recentissima la notizia di una richiesta ufficiale del Bayern Monaco per Inler; lo svizzero, martedì contro il Bilbao, ha guardato la partita dalla panchina con Benitez che gli ha preferito Gargano che fino alla settimana scorsa era considerato come un altro sicuro partente.
In entrata il Napoli ha acquistato dal Villareal, Jhonatan De Guzman per 6,5 milioni di euro.
De Guzman è un calciatore molto tecnico, dotato di un ottimo tiro dalla distanza; abile nel palleggio e negli inserimenti ma meno capace nella fase di interdizione.
Dopo l’infortunio occorso a Fellaini, sembra ormai certa l’interruzione di qualsiasi trattativa per portare il centrocampista belga alla corte di Benitez.
Sembra vicino all’addio anche Duvan Zapata; sulle sue tracce ci sono Sampdoria e Torino.
Nel caso di cessione del colombiano, il Napoli potrebbe puntare su Fabio Borini del Liverpool, definitivamente chiuso dopo l’approdo ad Anfield Road di Super Mario Balotelli.
Alessandro Di Napoli
