Numerosi i controlli posti in essere in questi ultimi giorni di agosto dal personale della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, comandata dal Capitano di Fregata Savino RICCO, impiegato in diversi interventi volti ad assicurare, sia a mare che sul litorale di giurisdizione, il rispetto delle principali condizioni di sicurezza in concomitanza della stagione balneare in corso.
Oltre alla quotidiana presenza in mare delle motovedette della locale Guardia Costiera, nell’ambito della più ampia operazione denominata “MARE SICURO”, sono stati predisposti appositi controlli sulle spiagge libere e presso tutte quelle strutture attrezzate laddove viene tradizionalmente registrata un’alta densità di bagnanti. Non solo, accertamenti mirati sono stati eseguiti sul demanio marittimo anche in quei punti della costa in cui l’esistenza di particolari situazioni di pericolo (es. rischio caduti massi in prossimità di costoni franosi) rendevano opportuno verificare la presenza dei prescritti cartelli monitori, segnalando eventuali problematiche direttamente agli Enti locali territorialmente competenti.
In data odierna, in località Pozzano del Comune di Castellammare di Stabia è stata conclusa un’operazione di polizia giudiziaria, eseguita congiuntamente alla locale Polizia Municipale, volta a verificare i rispetto delle prescrizioni di esercizio imposte agli aggiudicatari dei bandi comunali dei servizi accessori presso le spiagge libere cd. della Palombara e della Rotonda, anche a fronte di alcune segnalazioni pervenute alla Sala operativa di questo Comando che evidenziavano abusi a danno dei bagnanti. In particolare, è stato accertato che uno dei soggetti affidatari posizionava stabilmente sdraio ed ombrelloni sull’arenile, occupando di fatto senza alcun titolo uno spazio demaniale, imponendo l’uso di quelle attrezzature per la discesa a mare. Il titolare della ditta è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata e tutta l’attrezzatura (ombrelloni, lettini, sdraio, ecc.) utilizzata dallo stesso per l’attività contestata è stata immediatamente rimossa e posta sotto sequestro giudiziario, restituendo così al libero godimento dei cittadini, residenti e non, l’intera area occupata.
Nei giorni scorsi, infine, i controlli non hanno risparmiato nemmeno la nautica da diporto di lusso. La Capitaneria di porto ha irrogato sanzioni amministrative per complessivi 5000 euro ad un mega yacht di circa 70 metri, battente bandiera delle Isole Cayman, che non aveva ottemperato ad una serie di adempimenti previsti dalle norme internazionali in materia di sicurezza della navigazione, in occasione del suo approdo nel porto di Castellammare di Stabia.