Un’intera famiglia scoperti a “scavare” all’interno dei cassoni dell’isola ecologica di via Alcide De Gasperi, a ridosso di palazzo La Salle.
È quanto hanno scoperto prima gli ispettori comunali di Nettezza urbana e quindi gli
agenti di polizia municipale che ieri, giovedì 28 agosto, hanno bloccato tre adulti e due minori, tutti di etnia rom, “impegnati” a recuperare scarti di vario genere, in particolare carta e cartoni, all’interno del centro di
raccolta della spazzatura, scarti che venivano depositato su un furgone, sottoposto a sequestro giudiziario insieme al relativo carico.
La prima segnalazione è giunta al Comune da un consigliere comunale: Luigi Caldarola, componente del gruppo “Borriello sindaco”, ha notato attorno alle 10 diverse persone che rovistavano all’interno dei cassoni dell’isola ecologica.
Una chiamata preziosa quella effettuata dall’amministratore, visto che in pochi minuti sul posto sono giunti due ispettori della Nu. La richiesta dei documenti e la verifica che di fronte si trovavano cittadini stranieri e gli ispettori
hanno deciso di allertare la polizia municipale.
Gli agenti, agli ordini del comandante Salvatore Visone, hanno recuperato le generalità dei cinque componenti del nucleo familiare, risultato ospite di un campo nomadi della
provincia di Salerno, per poi portarli al comando di largo Costantinopoli. Qui i tre adulti sono stati denunciati alle autorità competenti mentre per i due ragazzi sono scattate le dovute segnalazioni al tribunale dei minori. “Lo
abbiamo detto a più riprese – afferma il sindaco, Ciro Borriello – i controlli sulle irregolarità legate al ciclo di smaltimento dei rifiuti saranno sempre più serrati.
Come siamo attenti allo svolgimento delle attività da parte della ditta incaricata, così saremo vigili a scongiurare la mancata applicazione delle ordinanze in materia. Mi fa piacere evidenziare, infine, che l’ultimo intervento sia scaturito dalla segnalazione di un consigliere comunale, che ha notato qualcosa di strano e ha immediatamente sollecitato chi di dovere”.
Il primo cittadino, insieme all’assessore con delega ai Rifiuti, Salvatore Quirino, hanno annunciato per l’inizio della prossima settimana una ulteriore stretta nei controlli effettuati dai vigili urbani che fanno parte della
speciale unità operativa istituita all’interno della polizia municipale, a cominciare ovviamente proprio dal deposito irregolare della spazzatura: “Sono due in particolare le infrazioni più ricorrenti e da reprimere – sottolinea
Quirino – il deposito fuori orario e il contenuto non conforme al sacchetto utilizzato”.
In questa ottica, verranno rafforzati soprattutto i controlli nelle zone periferiche e dove maggiori sono i reati legati all’irregolare
deposito della spazzatura: “Mi sono giunte numerose segnalazioni – sostiene Ciro Borriello – da parte di cittadini che lamentano cumuli di rifiuti depositati dove non è consentito. Ad esempio, in via Nuova Trecase più volte si
sono verificati perfino roghi di questa spazzatura, con il danneggiamento in una circostanza di una centralina della Telecom.
I residenti, la cui stragrande maggioranza rispetta le ordinanze in materia di deposito dei rifiuti, sono giustamente stanchi di questa circostanza. Alcuni hanno presentato anche denuncia contro ignoti alla polizia municipale. Queste e altre zone saranno maggiormente pattugliate, con lo scopo principale di sanzionare i cittadini non
rispettosi delle ordinanze e del vivere quotidiano”.