L’immensa tappeto di spazzatura (composta per lo più da plastica, bottiglie, palloni, contenitori di detersivi e tanto altro) ha attirato da subito una vasta folla di curiosi che ha velocemente accalcato le ringhiere che danno sul fiume per poter vedere e documentare il triste spettacolo.
A Scafati il problema del Sarno inquinato non è di certo una novità. Volendo tralasciare il fastidio causato dai miasmi e dal fetore che proviene dai vari corsi d’acqua e canali inquinati che transitano per la città, alla fine quello che resta sono i disagi dovuti ai potenziali pericoli per la salute della popolazione che convive ogni giorno col fiume; pericoli che troppo spesso vengono sminuiti dai continui scaricabarile di responsabilità tra burocrazia, varie amministrazioni, cittadini e società preposte… tutto questo mentre la possibilità di un Sarno finalmente limpido e vitale pian piano scompare anche nel ricordo degli anziani.
Raffaele Cirillo