Con l’imminente riapertura delle scuole, partiranno anche le procedure per tornare a fare funzionare il Forum della gioventù, l’organismo composto da giovani di età compresa tra 16 e 29 anni chiamato a collaborare con il Comune sulla programmazione delle iniziative di politica giovanile. È l’intento dell’amministrazione guidata dal sindaco Ciro Borriello, che sarà portato avanti dall’assessore con delega alle Politiche giovanili Anita Di Donna. Per garantire una partecipazione più ampia e convinta, nei prossimi giorni – subito dopo la ripresa della attività didattiche – saranno promossi una serie di incontri negli istituti superiori, curati dalla stessa Anita Di Donna e dal consigliere comunale Luigi Caldarola, con l’obiettivo di favorire una partecipazione fattiva e ragguardevole alle prossime elezioni per il Forum:
“Che – afferma l’assessore alla Politiche giovanili – se tutto andrà come prevediamo, potrebbero svolgersi il prossimo novembre, con la concreta possibilità che il nuovo Forum della gioventù possa iniziare a essere operativo a partire da gennaio 2015. Nel frattempo, avremo modo di contattare i componenti uscenti dell’organismo, per vagliare con loro idee utili ad avvicinare i giovani alla consultazione e più in generale alle attività del Forum”.
“Mi sento vicino – gli fa eco Caldarola – non solo per ragioni anagrafiche, alle attività legate alle politiche giovanili. Il particolare, ritengo il forum strumento importante per dare voce ai ragazzi che faticano ad avere un ‘dialogo’ con i rappresentanti delle istituzioni, specie con noi amministratori, e allo stesso tempo costituisce anche un’utile occasione per l’ente per conoscere le esigenze dei ragazzi”.
L’obiettivo dell’assessorato guidato da Anita Di Donna è quello di promuovere una campagna di comunicazione e informazione sull’importanza del Forum della gioventù che – regolamento istitutivo alla mano – ha molteplici funzioni: in particolare può predisporre proposte per “organizzare, in collaborazione con il Comune, la promozione e realizzazione di iniziative pubbliche e di volontariato in materia di politiche giovanili; definire gli obiettivi e i programmi relativi alle politiche giovanili di competenza dell’amministrazione; dare ai giovani la possibilità di esprimersi e di agire su problemi che li riguardano, formandoli alla vita democratica e alla gestione della vita della comunità; promuovere iniziative pubbliche, convegni, dibattiti, ricerche in materia di politiche giovanili; promuovere progetti a livello locale, provinciale, regionale e comunitario anche in collaborazione con enti pubblici, associazioni e altri forum, rivolti ai giovani; promuovere un rapporto di comunicazione con i giovani del Comune in collaborazione con le realtà, le aggregazioni, le istituzioni presenti nel forum o interessate ai lavori dello stesso; favorire la costituzione di un sistema informativo integrato fra amministrazione locale, giovani e aggregazioni giovanili, rispetto ai bisogni emergenti sul territorio comunale e agli interventi ad essi relativi; emanare per il suo funzionamento propri regolamenti interni da trasmettere all’amministrazione comunale che potrà richiedere correzioni o integrazioni laddove si ravvisino elementi di contrasto con i principi a base della istituzione del forum; intrattenere, attraverso i rapporti di collaborazione organizzati dal Comune, valide relazioni culturali e sociali con altre organizzazioni dei Paesi esteri, al fine di perseguire la cooperazione e lo sviluppo tra i popoli”.