Villaggio protostorico di Longola: arriva l’ok della Soprintendenza

LongolaVia libera della Soprintendenza di Pompei al progetto esecutivo per i lavori di realizzazione del Parco Archeologico di Longola. Il programma dei lavori prevederà la ricostruzione parziale del villaggio protostorico e delle capanne.

L’insediamento, scoperto per puro caso nel novembre del 2000, è datato a un periodo compreso tra il terzo millennio e gli inizi del VI sec. a.C.; è ormai accertato che il sito ha ricoperto in antico la funzione di porto fluviale sulle rive del fiume Sarno; esso era caratterizzato da tanti piccoli isolotti sostenuti da palafitte a bonifica, costituite da robusti tronchi di quercia piantati nel fondale melmoso in modo da consolidarlo.I bordi erano raffortati con fusti d’albero infitti verticalmente (successivamente sostituiti da travi squadrate) formando così una rete di canali navigabili. Il legno portato alla luce era in eccellente stato di conservazione e furono rinvenuti resti di capanne e di alcune imbarcazioni.

Parte di questo “scalo fluviale” verrà riportata in auge grazie soprattutto a un finanziamento europeo di 2 milioni di euro. Quella di Longola è indubbiamente una generosa boccata di ossigeno per la nostra archeologia, un volano non solo per il rilancio turistico ma anche per la valorizzazione della Valle del Sarno.

Con vivo entusiasmo, speriamo di poter documentare un risorgimento di questa terra e non un’ennesima occasione sprecata.

Angelo Mascolo  

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano