E’ ancora bufera sul cimitero pompeiano. La bagarre fra il Comune e la Mirca approda al tribunale di Torre Annunziata. A finire nell’occhio del ciclone il dirigente del VII settore tecnico Andrea Nunziata “reo”, di aver innescato un meccanismo di continuo scambio di “note” inoltrate alla ditta privata che gestisce i servizi cimiteriali.
Questa la motivazione principale del contenzioso. Una situazione delicata che parte da quando la Mirca, dopo aver applicato una serie di penali, si è vista aprire a proprio carico un procedimento di rescissione del contratto per inadempienze a firma di Nunziata.
Di tutta risposta la ditta di Sant’Antonio Abate, ha chiesto la “sostituzione” del dirigente comunale. Gli avvocati del Comune e della Mirca si sono incontrati dinanzi al giudice oplontino. E’ l’inizio ufficiale di una battaglia legale, della quale seguiremo da vicino gli ulteriori gli sviluppi.
Marianna Di Paolo