“Fanno bene i dipendenti dell’Edenlandia – dichiarano Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della radiazza – a protestare per cercare di smuovere le acque.
Purtroppo i tempi continuano ad allungarsi e la cordata guidata dall’imprenditore Mario Schiano non ha potuto ancora firmare nulla. Secondo fonti interne sembra che ci siano voluti mesi solo per far dialogare la burocrazie del Comune di Napoli con quella della Mostra d’Oltremare.
Pare che ci siano molti punti di disaccordo sull’area, addirittura sulle metrature e su cosa farci. Insomma si è innestato un tremendo gioco del cerino che sta producendo rallentamenti e danni.
Nessun burocrate fino ad oggi si è voluto assumere la responsabilità di sbloccare la situazione e così tengono in ostaggio il parco giochi. E’ la terza cordata di imprenditori che si presenta e non riesce a firmare il contratto per rilevare l’Edenlandia. Se si leggono i nomi dei protagonisti di questa vicenda cambiano quelli dei Sindaci di Napoli e dei Presidenti della Mostra d’Oltremare ma i nomi dei burocrati, dei dirigenti e dei funzionari restano sempre gli stessi”.