«Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare il tempo». Il celebre monito dell’industriale Henry Ford resta più che mai valido in una fase storica, quella in corso, di profonda crisi per imprese e lavoratori. Se le cose vanno male, rintanarsi ed essere meno visibili non aiuta a risollevarsi, in special modo sul web che oggi raccoglie una fetta consistente di mercato e che, secondo recenti statistiche, rappresenta un’importante forma di contatto tra consumatore e azienda.
Secondo, infatti, il 47° Rapporto Censis (dicembre 2013) il 36,6% degli italiani che hanno accesso a internet è entrato in contatto via web con un’azienda negli ultimi due mesi. Di questi, il 75,6% l’ha fatto per reperire informazioni prima di effettuare un acquisto, il 31,2% per localizzare i punti vendita più vicini, il 27,5% per trovare notizie di carattere generale sull’azienda.
Certo, con limitate risorse a disposizione promuoversi e gestire un sito online diventa operazione ardua, in particolare per le piccole e medie imprese. Ad esse è rivolto il progetto “Portici Digitale”, una guida completa della città con informazioni dettagliate su esercizi commerciali, artigiani, produttori, fornitori di servizi e professionisti che operano sul territorio porticese.
Sviluppato su un’avanzata piattaforma cloud App Engine di Google e strutturato come una normale business directory ma con la capacità interattiva dei più comuni social network, il sistema offre uno strumento rapido ed efficace per “farsi trovare”, “informare”, “comunicare” e “vendere”. Divisa per categorie e strade, dà la possibilità a ogni titolare di attività commerciale di gestire e modificare una propria pagina, pubblicando foto, notizie e coupon di sconto in qualsiasi momento.
Realizzato dalla startup innovativa Pagine 12, in collaborazione con Comuni-Italiani.it (principale sito italiano sui comuni, con oltre due milioni di visitatori unici al mese) il portale è già attivo all’indirizzo www.pagine12.it/portici
