“Siamo perplessi perché in primis ci sembra una spesa esagerata per dei lavori che, malgrado sui titoli dei giornali vengono presentati come grandi piani di restyling urbanistico, nella sostanza dei fatti si rivelano interventi di manutenzione ordinaria, cosa necessaria visti i disastri portati dalle piogge anche di questa estate pazza. Siamo perplessi perché temiamo l’intervento di qualche assessore nell’assegnazione dell’appalto o addirittura della segretaria comunale Immacolata di Saia, col pericolo che a Scafati venga a lavorare la solita azienda con sede a Casal di Principe. Siamo perplessi perché lo spreco di fondi pubblici è dietro l’angolo e, come già accaduto per la pista ciclabile, non vorremmo che l’amministrazione comunale con Pasquale Aliberti a capo, butti ancora una volta al vento denaro che potrebbe essere destinato a qualcosa di più proficuo per Scafati, solo perché a Palazzo Mayer c’è chi preferisce il degrado allo sviluppo della propria città.
Noi resteremo vigili per tutti questi motivi e chiediamo all’amministrazione chiarezza e trasparenza per un piano che già da ora si presenta fosco e pieno di ombre. Vigileremo sull’operato dell’amministrazione e qualora vedessimo irregolarità siamo pronti a denunciare le malefatte dello ‘squadrone alibertiano’ alla città e agli organi competenti.”
Raffaele Cirillo