Parliamo di make up e color blocking ( ovvero: blocco di colore). Che tradotto nel maquillage significa accostare le nuance più accese. Per gli incarnati ancora abbronzati è perfetto l’arancio, mentre per quelli più pallidi il fucsia.
Un’unica tonalità scissa nelle sue molteplici sfumature: un fard in crema rosa cipria da sfumare sulle gote “a pomette”, ossia creando dei pomelli. Mentre sulla palpebra mobile si andrà a fare un’ombra satura di ombretto opaco, partendo dall’angolo interno dell’occhio. Sulle labbra un rossetto intenso e lucido.
Volete puntare su due colori? Verde pavone e arancio vitaminico si danno forza a vicenda.
Un contrasto che sottolinea lo sguardo rendendolo più profondo e che funziona anche con il blu elettrico. Per far si che il colore duri bisogna utilizzare un primer specifico per gli occhi che verrà poi picchiettato leggermente sulla palpebra. Infine, basterà stendere l’ombretto con il pennello leggermente bagnato allungando la forma dell’occhio in una piccola coda sollevata.
Un velo di blush nella zona appena sopra lo zigomo e matita per contornare le labbra che saranno rivestite di un arancio lucidissimo. Tre colori per stupire accostando viola e verde acido sulle palpebre e un tocco ciclamino sulle labbra. Si procede così: con l’ombretto verde acido si crea una mezzaluna partendo da metà della palpebra superiore, mentre il viola va sfumato dall’angolo più esterno dell’occhio verso l’interno per creare poi un leggero smoky nella rima inferiore.
Tanto mascara e rossetto mat ciclamino sulle labbra. Versione by night azzardando turchese e fucsia per gli occhi con lipstick mirtillo reso ultra brillante dal gloss.
Volete azzardare? Fatelo con quattro colori: arancio sulle palpebre da sfumare con un pennellino piatto da contrapporre al turchese sfumato appena sotto la rima inferiore dell’occhio e kajal verde menta o bianca nella rima interna. Fard cremoso picchiettato sullo zigomo fino alle tempie mentre sulle labbra un rossetto glossy ciliegia. Combinazioni vincenti che ti permettono di liberare e scatenare la fantasia.
M.Chiara D’Apolito
