La città di Ercolano di nuovo al centro dell’attenzione, e ancora una volta per un impegno positivo: la voglia di giocare, in un momento che non lascia spazio a quest’emozione, ha indotto Ciro Palomba e Ciro Santoro, rispettivamente presidente dell’Associazione Onda e responsabile dell’Associazione Ercolano Viva, nuovamente a coalizzarsi per realizzare la “I^ Mostra del Giocattolo e del Collezionismo” nella splendida cornice di Villa Maiuri, il prossimo 4 e 5 Ottobre.
L’idea nasce dalla volontà di mettere i bambini al centro della nostra attenzione, spiega Ciro Palomba, ideatore dell’iniziativa, nonché artefice di diversi progetti ed attività tramite l’Associazione Onda, realtà fortemente presente sul territorio vesuviano e finalizzata proprio a sviluppare la sensibilità dei più piccoli verso il gioco e la cultura.
Il primo passo è stato cercare la giusta collaborazione, ecco perché è stato coinvolto Ciro Santoro, autore già di eventi proprio a favore dei bambini (come in occasione del Carnevale 2014, ultimo di una serie di attività realizzate sul territorio ercolanese proprio dallo stesso Santoro), e successivamente il MUG Museo del Giocattolo della vicina Torre del Greco, che senza nessuna esitazione ha accettato di buon grado di realizzare un’esposizione di pezzi unici.
Non mancherà il coinvolgimento del territorio, sottolinea Palomba, attraverso la partecipazione di artigiani locali, collezionisti, ma troveranno spazio anche le associazioni, oltre ad un momento d’arte attraverso la quasi certa partecipazione della Pro Loco Herculaneum grazie all’esposizione di opere e dipinti.
L’evento sarà inoltre occasione per supportare la ricerca contro la SLA (Sclerosi Amiotrofica Laterale), con la collaborazione di una band ercolanese, già validamente affermatasi in molte città italiane, Violetta & Los Chicos – Tribute band, capitanata da Peppe Ziviello.
Ogni volta che cerchiamo di coinvolgere il territorio, ci accorgiamo che la città di Ercolano risponde sempre con grande interesse; questo spesso ci dà spunti di riflessione, afferma Ciro Santoro, imprenditore e coordinatore dell’Associazione Ercolano Viva, in quanto si avverte fame di stimoli, in un territorio spesso non ben preparato agli eventi, specialmente quelli di natura occasionale e dell’ultimo momento, causano sfiducia sia nei partecipanti che nei sostenitori.
La volontà di non chiedere fondi pubblici o sostegni economici è legata all’obiettivo di sensibilizzare il territorio a restare e a godere delle proposte cittadine, quelle sane e senza lucro. Gli organizzatori credono nella partecipazione e nella collaborazione ma in particolar modo in un altro risultato positivo e sperano di trasformare quest’evento in un appuntamento annuale.