Anche nel porticciolo flegreo arrivano le navi da crociera in formato… “mini”. Il tema arduo delle navi da crociera che approdano nei piccoli porti ha animato molte discussioni tra addetti ai lavori e gente comune. Sicuramente alla vista una nave da crociera che approda in un piccolo porto suscita curiosità, ma le polemiche la fanno da padrona.
La sicurezza dei porti è oggetto dell’attenzione di tanti. Ieri sera intorno alle 21 al molo Caligolano di Pozzuoli è arrivata la prima” mininave” da crociera. Deutchland, questo è il nome del “mini gigante ” del mare. La compagnia tedesca Peter Deilmann in accordo con l’autorità portuale ha siglato un accordo per poter attraccare nel porto puteolano. Parole di encomio del sindaco della città Vincenzo Figliolia
e dell’assessore ai trasporti della regione Campania Sergio Vetrella.
“Questo nuovo traguardo – ha commentato il primo cittadino – rappresenta una rinascita per la città. L’arrivo di questa nave rappresenta una riqualificazione della città, portando nuova luce e chiaramente un indotto economico di tutto rispetto”.
In realtà, la nave sarebbe dovuta approdare al porto di Napoli, ma per mancanza di spazio è stato proposto di farla arrivare a Pozzuoli. L’iniziativa è stata sposata immediatamente dai “Fratelli Cosulich”, agente italiano della compagnia Deilmann, con l’accordo dell’ente
portuale e del comune puteolano. La nave è partita da Palermo il 9 settembre facendo tappa in piccoli porti italiani come quello di Reggio Calabria, Corigliano Calabro e Crotone. La nuova frontiera delle “minicittà galleggiante” con un turismo di “nicchia” potrebbe ridare respiro ad un’ economia che soffre di una profonda crisi, smuovendo finalmente “le acque”.
Luciano Annunziata