“Nonostante le belle giornate di sole che hanno invitato molti a godersi fuori porta questo fine settimana di settembre – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -, in questo ultimo sabato al Vomero si è avuto un primo assaggio di quello che sarà il problema, oramai datato, del traffico nell’area collinare della capoluogo partenopeo, laddove non si intervenga con i provvedimenti necessari per evitare il consueto caos”.
“La questione atavica del Vomero, mai risolta dalle varie amministrazioni comunali che si sono succedute da vent’anni a questa parte è che non è stato realizzato un solo stallo di parcheggio pubblico d’interscambio, a partire da quello progettato, oltre trent’anni fa, sotto i viadotti della tangenziale in via Cilea – puntualizza Capodanno -. La pedonalizzazione di alcuni tratti di strada, in via Scarlatti e in via Luca Giordano, in mancanza di parcheggi pubblici, non ha fatto altro che aggravare le condizioni del traffico nelle aree limitrofe”.
“Difatti è proprio la mancanza di aree destinate a parcheggio per non residenti che induce molti automobilisti e motociclisti indisciplinati a lasciare i propri automezzi in sosta dove capita – afferma Capodanno -. I secondi prediligono i marciapiedi rendendo oltremodo difficile la deambulazione dei pedoni , in alternativa, gli stalli nelle strisce blu destinati alla sosta delle autovetture, mentre i primi optano sostanzialmente per la sosta in seconda fila, riducendo ancora di più le già anguste carreggiate delle arterie vomeresi”.
“Emblematiche le situazioni che si riscontrano in via Tino di Camaino, in via Scarlatti, in via Cimarosa solo per esemplificare, mentre in piazza degli Artisti imperversa la sosta selvaggia – prosegue Capodanno -. Il tutto favorito dall’assenza dei necessari controlli e dalla presenza, in alcune zone, dei parcheggiatori abusivi, un fenomeno che al Vomero non è mai scomparso”.
“La qual cosa, si badi bene, non sembra dipendere da carenze di organico nel personale addetto, alla luce di quanto è possibile riscontrare in altre zone del quartiere, come nelle isole pedonali, aree certamente non trafficate, dove tale presenza appare decisamente surdimensionata rispetto alle reali esigenze, ma presumibilmente da una vera e propria disorganizzazione che non tiene affatto conto di alcune ben note criticità nel vigente dispositivo di traffico. Aspetto rispetto al quale, effettuate le necessarie verifiche, è auspicabile che si assumano i provvedimenti del caso, dal momento che nei prossimi giorni, in concomitanza con la riapertura delle scuole, la situazione non potrà che peggiorare, specialmente nei fine settimana”.
Capodanno lancia l’ennesimo appello all’amministrazione comunale affinché metta in atto per tempo tutti i provvedimenti necessari per eliminare i problemi del traffico al Vomero, con le ben note e nefaste conseguenze sull’inquinamento ambientale.