Per l’opera in cemento, non ultimata, non risulta sia stata rilasciata alcuna autorizzazione.
La Polizia municipale di Napoli ha provveduto a porre i sigilli alla cappelletta, che dovrebbe essere demolita.
Il manufatto abusivo, in fase di costruzione, si trova su un’aiuola a poca distanza dal luogo della tragedia. Domani è in programma un incontro tra la famiglia di Davide, estranea alla vicenda, e il Comune di Napoli.