Assise turbolenta a Palazzo De Fusco. L’odierno consiglio comunale (seduta pomeridiana iniziata alle ore 17.00) si è concluso con l’approvazione quasi totale del debito fuori bilancio; ritirato infatti solo il punto n°5 (per un importo di circa 45.00). Tredici erano i punti previsti all’ordine del giorno, dieci dei quali dedicati al dissesto delle cassi comunali. 
A pochi minuti dall’inizio della pubblica assise, è arrivata la dura risposta dell’opposizione; i consiglieri Bartolomeo Martire (detto Bartolo), Franco Gallo (capogruppo della minoranza) e Attilio Malafronte hanno lasciato l’aula non partecipando alle operazioni di voto. Votati all’unanimità quasi tutti i punti; per diversi di essi è arrivata l’astensione della dott.ssa Andreina Esposito, membro dell’opposizione consiliare arrivata a palazzo de Fusco quasi a metà consiglio.
Incassa l’ok anche l’emendamento al riequilibrio di bilancio proposto da Angelo Calabrese (maggioranza): 25 mila euro destinati alla programmazione degli eventi natalizi 2014 saranno spostati invece sulle politiche sociali.
Sollevata anche la questione dei 100 giorni dell’operato di Uliano (argomento non inserito nell’ordine del giorno, cavallo di battaglia dell’ex candidato oggi sindaco di Pompei). Ad aprire la discussione Attilio Malafronte, che ha chiesto al primo cittadino di rendere noto se i punti compresi nel piano d’intervento dei “100 giorni” sono stati realizzati. A prendere la parola il presidente del consiglio Raimondo Sorrentino il quale ha evidenziato che la questione non poteva essere affrontata in quanto non inclusa nell’oggetto della convocazione del consiglio comunale.
MDP
