Napoli: un’iniziativa per rilanciare il nome Gennaro

San_Gennaro_Cippo“Come ha confermato un’indagine condotta sui nomi più diffusi a Napoli, coloro che si chiamano Gennaro rappresentano una sorta di specie in via d’estinzione – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Finiti dopo il decimo posto e mortificati, per numero, dagli Antonio, dai Giuseppe, dai Vincenzo e dai Salvatore che precedono il Santo Patrono del capoluogo partenopeo di gran lunga “.

“Napoli rischia così di perdere una delle sue più antiche e belle tradizioni non scritte, che in passato voleva che in ogni famiglia vi fosse un figlio che tramandasse il nome del Santo Patrono. Tradizione che ha fatto conoscere il capoluogo partenopeo nel mondo. Ancora oggi in qualunque località della Terra, dove vi è un Gennaro, esiste un pezzo di Napoli – ricorda Capodanno -. Un nome di antiche e nobili origini latine derivante dal dio bifronte Giano, dal quale prende il nome anche il mese di Gennaio, il primo mese dell’anno “.

“ Bisogna risalire la china – continua Capodanno -. Per questo propongo ancora una volta che le amministrazioni regionale e comunale offrano un omaggio simbolico, che potrebbe essere rappresentato da un corredo per neonato o da un buono corrispondente all’equivalente in euro da spendere in esercizi commerciali per neonati, a quelle coppie che scelgono di chiamare Gennaro il nascituro “.

Capodanno, in occasione della festività del Santo Patrono, rivolge un appello al governatore della Campania, e al sindaco di Napoli, affinché si facciano promotori delle necessarie attività per realizzare la proposta in questione.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteNapoli battezza un nuovo genere letterario: il NanoRacconto
SuccessivoNotte di sabato alla Certosa di Padula con ingresso a 1 euro
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.