Un libro scritto dagli studenti dell’Isis Pitagora-Croce di Torre Annunziata per ricordare il sacrificio di Giancarlo Siani, il giornalista ammazzato dalla camorra.
“Ci sono esperienze nella vita che ti segnano irreversibilmente. Come quel terribile 23 settembre del 1985 quando fu troncata la vita ad un giovane cronista di 26 anni, impegnato ogni giorno a costruire la libertà”. Così scrive il preside dell’Istituto torrese, Benito Capossela, nell’introduzione del libro che i giovani studenti hanno realizzato per ricordare Giancarlo Siani.
Tutto ebbe inizio quel 23 settembre 2011, quando il Liceo ospitò un convegno in memoria del giornalista de Il Mattino.
Nel suo ultimo articolo, scritto il giorno prima del suo barbaro omicidio, Giancarlo così scriveva: “…Un monito per le famiglie, per la scuola, per la società: fermare la mala pianta della criminalità che quando arruola i giovani non li lascia più”. Siani aggiungeva anche che: “E’ impegno morale intervenire quando ancora c’è prospettiva di recupero e di salvezza”.
E allora il messaggio di Giancarlo Siani era ed è ben chiaro: puntare sulle giovani generazioni, sulla loro formazione morale e culturale, grazie ad istituzioni fondamentali come la famiglia e ancor più la scuola.
Il 23 settembre 2011, con quel convegno ebbe inizio il percorso che portò il 24 settembre 2012 allo stanziamento dei fondi da parte della Provincia dei fondi per il recupero della tendostruttura. Il 23 settembre del 2013 fu posta la prima pietra e quest’anno, ancora una volta il 23 settembre, ci sarà l’inaugurazione dell’impianto sportivo restituito agli studenti e all’intera comunità torrese.
“A bordo della Mehari verde da Fortapasc il riscatto dei giovani torresi” è un testo realizzato direttamente dagli alunni dell’ Istituto nel quale si raccontano emozioni, pensieri e valutazioni di un episodio, quale l’omicidio del cronista de Il Mattino, avvenuto il 23 settembre 1985. E proprio il 23 settembre p.v. l’Isis Pitagora Croce ha organizzato un evento presso la propria sede: a partire dalle 9,30 infatti il dirigente scolastico Benito Capossela, con gli insegnanti e gli studenti, accoglieranno gli ospiti per l’inaugurazione della Tendostruttura e per la presentazione del nuovo indirizzo sportivo del Liceo Scientifico.
“Tre grandissimi eventi in una sola giornata dichiara il Dirigente scolastico Benito Capossela. Il ricordo del passato con la presentazione del libro scritto dai giovani per ricordare il sacrificio di Siani. Il presente con una nuova tendostruttura da dare agli studenti affinché vi siano spazi nuovi per lo sport. Il futuro, invece, con un nuovo indirizzo scolastico, quello sportivo, per chi deciderà di scegliere la nostra offerta formativa”.
Accanto al dirigente scolastico, martedì 23 settembre, vi saranno anche Maurizio Moschetti, assessore provinciale Edilizia scolastica e politiche scolastiche, Giosuè Starita, Sindaco di Torre Annunziata. Inoltre saranno presenti l’ex puglie Patrizio Oliva, la campionessa di boxe torrese Irma Testa, il boxeur Lucio Zurlo e l’arbitro internazionale Marco Guida.
Nel pomeriggio, invece, a partire dalle 16,30 la presentazione del libro con ospiti d’eccezione. Modererà Luciano Buglione, capo ufficio stampa della Regione Campania con interventi di Corrado Lembo, Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, Armando D’Alterio, Procuratore Consiglio Superiore della Magistratura, Francesco Cirillovicecapo della Polizia, l’ onorevole Marcello Taglialatela presidente Comitato per la Legislazione, Luciano ChiappettaDirettore generale Miur, Luisa Franzese, Direttore scolastico regionale. Le conclusioni saranno affidate all’assessore all’Istruzione della Regione Campania, Caterina Miraglia.
«Trent’anni dopo, il giovane giornalista è l’esempio che inseguono le nuove generazioni ha affermato il preside Capossela e trent’anni dopo, questo volume costruito dai giovani studenti del liceo che mi onoro di guidare, è una testimonianza autentica di amore verso Giancarlo Siani, è la sua vittoria!»