Altra sconfitta per il Napoli in campionato, dopo il Chievo anche l’Udinese vince di misura contro gli uomini di Benitez. Nel primo tempo la partita è stata per lunghi tratti noiosa con gli azzurri che hanno avuto le opportunità migliori per sbloccare il risultato con Gargano, che ha colpito un palo. Scelte discutibili di Benitez che schiera una formazione clamorosa, con Michu in evidente stato di condizione arretrata, Zuniga spaesato a destra, Britos a sinistra che combatte ma non punge e un centrocampo con David Lopez e Gargano che offrono tanta quantità e poca qualità. Ci domandiamo se era il caso di fare esperimenti in una partita che si doveva vincere per riagganciare il treno delle prime in classifica. Nel secondo tempo fuori Zuniga nelle fila del Napoli e spazio finalmente a Callejon il quale ha avuto l’occasione gol più nitida della partita e sul quale è stato decisivo il portiere friulano Karnezis. Benitez prova l’arrembaggio finale, dentro Mertens e De Guzman per un impalbabile Michu e uno spento Insigne, ma ad approfittare dopo tante occsioni gol sprecate e gioco mirato più a contenere che a pungere, arriva la beffa acome accaduta con il Chievo, errore di Koulibaly, singolare statistica per il colosso francese, tutti e tre i gol subiti dal Napoli in campionato sono stati propiziati da suoi errori individuali e al 71′ è il turno di Danilo trovare la gloria e firmare il gol vittoria per l’Udinese. Per la squadra di Benitez è la seconda sconfitta consecutiva, dopo la debacle interna contro il Chievo, mercoledì con il Palermo l’imperativo sarà vincere, altrimenti il campionato del Napoli per la tanto millantata corsa scudetto è già finito!
Bisogna svoltare, e prendere decisioni drastiche per il bene del Napoli e per gli investimenti fatti in questi anni e gli obiettivi prefissati, non sono solo i trenta milioni persi dalla mancata qualificazione in Champions a pesare sul futuro della squadra.
Cosimo Silva