Pazienti ricoverati in strutture private, ma i posti letto sono disponibili. Accade a Sorrento e precisamene alla Struttura Intermedia Residenziale (Sir) dell’Unità Operativa di Salute Mentale (Uosm) dell’Asl Na3 Sud dove da mesi lavoratori e rappresentanti sindacali denunciano lo spreco di denaro pubblico. Diverse lettere sono state inviate non solo ai vertici dell’Azienda Sanitaria Locale ma anche al governatore Stefano Caldoro.
“Tutto ciò è assurdo ha commentato Michele Costagliola di Nursing Up e nonostante le numerose missive non riusciamo ad ottenere una risposta sul perché non si occupano i posti letto della Sir di Sorrento mentre ci sono persone ricoverate a spese dell’Asl presso strutture private”.
Secondo il sindacato la Direzione Genarale dell’Asl ha comunicato nei mesi scorsi che la Sir dispone di dodici posti letto poi successivamente ridotti ad undici. Uno o due di questi posti, ha spiegato Nursing Up, sarebbero costantemente liberi ma l’Azienda continua ad utilizzare alcuni privati per i ricoveri.
“Visti gli sforzi che l’azienda sta mettendo in atto per l’attuazione del Piano di Rientro ha continuato Costagliola non possono sfuggire simili sprechi di denaro pubblico a chi è deputato ad ottimizzare le risorse. Per questo invitiamo la Direzione Strategica a verificare se anche nelle altre Sir vi sono casi simili.
Inoltre abbiamo chiesto un intervento alla Direzione Generale, a quella Sanitaria e a quella Amministrativa nonché al Collegio dei Revisori dei Conti al fine di verificare eventuali danni economici e per intraprendere azioni di responsabilità nei confronti di chi li avrebbe provocati”.
Francesco Ferrigno
