“Genny ‘a carogna” è finito in manette. Gli agenti delle Digos di Roma e Napoli hanno arrestato Gennaro De Tommaso, questo il suo vero nome, insieme ad altri quattro ultras del Napoli.
Nell’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma, agli arrestati vengono contestati, a vario titolo, i reati di concorso in resistenza a pubblico ufficiale e altre fattispecie previste dalla normativa speciale sulle competizioni sportive.
In particolare viene contestato il reato di “Lancio di materiale pericoloso ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive”, e al solo De Tommaso anche il “Divieto di striscioni e cartelli incitanti alla violenza o recanti ingiurie o minacce”.
L’ordinanza fa riferimento a fatti accaduti in occasione della finale di Coppa Italia disputata il 3 maggio scorso a Roma tra Fiorentina e Napoli.
Ricordiamo che in seguito agli incidenti avvenuti quel giorno, perse la vita il tifoso partenopeo Ciro Esposito.
A causa di quello che all’epoca era ancora un ferimento, un gruppo di circa 100 ultras, capeggiato da De Tommaso, diede vita a numerosi episodi di resistenza nei confronti degli operatori di Polizia, sia all’esterno che all’interno dello stadio.