A dirlo è Amedeo Laboccetta, vice coordinatore campano di Forza Italia ed ex parlamentare Pdl.
«L’accordo tra il sindaco e i democratici è frutto di un bieco calcolo di potere che avrà effetti nefasti sui cittadini – ha aggiunto Laboccetta – e sul lavoro del Consiglio comunale, dove la maggioranza a geometria variabile del sindaco varierà al variare delle prebende e dei piaceri che riuscirà ad assicurare ai postulanti di turno».
«Con questo accordo capestro, il partito del premier Renzi – ha concluso Laboccetta – ha dimostrato il grado di interesse che nutre per la città: come potrà ora dire di essere all’opposizione del primo cittadino?».