Fondi pubblici per eliminare barriere architettoniche “fantasma”, i consiglieri di opposizione presentano un esposto in procura.
E’ ancora bagarre a Palma Campania dove a sollevare la questione sono stati il consigliere d’opposizione Alfonso Buonagura insieme ai colleghi di banco Nunzia Rega e Nolano.
I membri dell’assie hanno denunciato presso le autorità competenti un presunto spreco di risorse del Comune: sarebbero stati spesi circa 11 mila euro per eliminare delle barriere architettoniche che in realtà non sono mai esistite. Il consigliere Buonagura a supporto della sua tesi ha raccolto un vero e proprio dossier fotografico per dimostrare che dette barriere non sono mai esistite e s’interroga sul percorso fatto da quel denaro pubblico. Dopo la presentazione della denuncia, la procura di Nola ha aperto un fascicolo sulla delicata questione.
Altri documenti sono stati acquisiti dagli agenti della pubblica sicurezza per far luce sul locale adibito a teatro e a sala conferenza.
Il teatro comunale di Palma Campania è stato nel corso del tempo un’utile risorsa per promuovere eventi, spettacoli favorendo anche il movimento delle associazioni locali che operano nella città.
Buonagura ha poi rilevato che il costo sostenuto per l’eliminazione di quelle barriere “è assurdo, 11 mila euro per rimuovere dei gradini e due discese”. “Molti in questa situazione – ha detto Buonagura – avrebbe parlato di sperpero di denaro pubblico, ma allo stato attuale dovremmo parlare di regalo di denaro pubblico a una società (?) per un lavoro mai svolto. Solo la magistratura potrà far luce su questa vicenda”.
Nando Zanga