Il consigliere comunale Dott. Stefano Cascone, e tutti gli altri associati del locale Partito Democratico, – sensibili al rispetto dei diritti dei lavoratori dipendenti pubblici o privati – esprimono la loro solidarietà e vicinanza, a tutti i dipendenti del comune di Santa Maria la Carità che hanno intrapreso – quella che oramai era considerata dai più l’unica via d’uscita – la via del contenzioso nei confronti dell’Ente locale, che si vede così convenuto per l’ennesima volta, dai suoi dipendenti, dinanzi al Tribunale di Torre Annunziata – Sezione Lavoro e Previdenza.
Infatti è da tre lunghi anni che il predetto Ente locale ha ingiustamente sospeso il pagamento dell’incremento economico spettante a quei dipendenti meritevoli per aver migliorato il servizio pubblico dal punto di vista quali-quantitativo, così come accertato – con opportuni provvedimenti – dai dirigenti ovvero dai titolari di Posizione Organizzativa dell’Ente comunale. Alla luce di ciò il consigliere di opposizione dott. Stefano Cascone invita l’Amministrazione comunale a garantire il rispetto di quello che appare essere un diritto quesito dei dipendenti del locale Ente al mantenimento della conseguita Progressione Economica Orizzontale (PEO) e del previsto incremento economico, e ciò in piena osservanza dei valori costituzionali sanciti negli artt.3, 35 e 36 della nostra Costituzione e nell’art. 3 dello Statuto comunale e che qui si ricordano:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge…”; “La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni…”, “Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro…” e infine “Il Comune rappresenta la comunità, cura gli interessi di tutti rispettando l’uguaglianza, la libertà… la pari dignità sociale…; promuove o sviluppo e il progresso civile, sociale ed economico…”