Una pattuglia della polizia del locale Commissariato, nel transitare in viale delle Metamorfosi, ha notato Bruno Piccini che si intratteneva tranquillamente in strada a parlare con un amico.
Dopo poco è giunto anche il padre, ed entrambi sono stati fermati dai poliziotti, ai quali hanno riferito che stavano per recarsi in ospedale, in quanto accusavano dei malori.
I due sono stati quindi accompagnati dagli agenti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Loreto Mare, dove quei sanitari hanno stilato referti medici senza alcuna prognosi, confermando i sospetti dei poliziotti che si trattava in entrambi i casi di una scusa.
Solla e Piccini sono stati quindi riaccompagnati presso le rispettive abitazioni, in attesa del giudizio direttissimo che si è svolto questa mattina, con la condanna di entrambi a 8 mesi di reclusione ed il ripristino degli arresti domiciliari.
Già all’inizio di settembre padre e figlio erano stati denunciati in stato di libertà per il medesimo reato, e il Solla aveva a suo carico un’altra denuncia nel luglio scorso.