Via Schito: lavori a rischio stop se Arcadis non approva variante

fogne1Come si evince dalle foto, in via Schito, sono in corso i lavori della rete fognaria. Ma questi lavori, necessari e indifferibili per il quartiere, potrebbero subire un stop con la certezza di non essere COMPLETATI se il responsabile dei lavori pubblici del comune di Castellammare di Stabia non approva o condivide la variante proposta  dai tecnici dall’ ARCADIS. A seguito dell’ incontro di giugno scorso, – dichiara il consigliere Eduardo Melisse, da poco dimessosi dalla carica di Presidente della Commissione Urbanistica –  l’ARCADIS trasmise la seconda perizia di variante, per le opere di completamento delle reti fognarie di comuni di Castellammare di Stabia e S. Maria La Carità e Pimonte, per presa d’ atto e condivisione.

La perizia prevedeva il completamento dell’ opera per le zone di Castellammare relative a: Ponte Persica – zona mercato dei fiori (Fondo D’ Orto), Traversa Fondo D’ Orto, via Fratte ( zona collinare), zona Schito, mentre rimaneva in sospeso la questione della zona Fontanelle per la mancata realizzazione del collettore di Gragnano.

Tale mancata realizzazione, al momento è dovuto alla mancanza di fondi, la cui somma ora disponibile consente di completare tutto il resto, mentre qualora fosse utilizzata per l’ area Fontanelle, perché  l’ pera per costi maggiori alla disponibilità economica attuale non potrebbe essere completatata, ma realizzata solo in parte, come resterebbero nello stato  attuali tutte le altre zone di cui sopra. Quindi allo stato converrebbe per strategia far completare tutte le altre zone e appena (l’anno prossimo saranno disponibili i fondi) possibile completare la rete fognaria inerente la zona fontanelle cioè il completamento del collettore di Gragnano. Tenendo fede a un principio: meglio alcune aree con le fogne completate che tutte le aree incomplete.

A seguito di quell’incontro di giugno,  i cui esiti vennero riportati da Stabiachannel, in data 14.07.2014 con protocollo numero 29316 l’Arcadis inoltrò la seconda variante che prevedeva quanto sopra detto, ma il responsabile del comune ha dichiarato “inaccettabile” la proposta dell’ente regionale, per via Vecchia Fontanelle, dopo che era stato stabilita la linea con i tecnici dell’Arcadis col sindaco alla mia presenza, ritenendo indispensabile la realizzazione contestuale dell’opera al completamento di via vecchia fontanelle. Cioè in parole povere, non essendoci soldi, bisognerebbe aspettare il prossimo anno.

Allo stato l’Arcadis dovrebbe rielaborare la perizia di variante, ma il problema come già detto è la mancanza di fondi, perdendo altro tempo con il pericolo che trattandosi di un ENTE COMMISSARIALE potrebbe decidere di dirottare i soldi per altri territori e le opere non sarebbero ultimate.

Il progettista dell’ Arcadis inoltrerà una nota di riscontro, affinché il comune possa  almeno  condividerla, affinché tutto quanto è realizzabile (e con i fondi che ci sono) si completi, per poi successivamente preparare un tavolo tecnico alla presenza dei vari enti e definire il tutto. Augurandoci che nel frattempo ci siano ancora i fondi e Castellammare non resti senza il completamento della rete fognaria (da completare il tratto via Nocera-Cosenza nel tratto via Denza e il Viale Europa). Lunedì scorso ho avuto contatti col responsabile progettuale  dell’Arcadis, l’ingegnere Daniele Marzano, a cui va il mio ringraziamento per il lavoro progettuale e la costanza con la quale cerca le soluzioni migliori per il completamento dell’opera, nonostante le difficoltà che loro malgrado incontrano con la parte tecnica del nostro comune. Nel giro di pochi giorni arriva la loro nota. Ma i cittadini devono sapere che, qualora non ci fosse condivisione, i lavori saranno fermati e sarà difficile dire se riprenderanno e quando. In questo caso, che provvederemo a scongiurare, di chi sarà la colpa? Chi si assumerà questa responsabilità?

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