Oggi forse la svolta. Il Tar della Campania ha infatti rigettato l’istanza cautelare presentata dalla Invest srl, società proprietaria dell’antico palazzo porticese, contro le autorizzazioni concesse a Rfi, rinviando alla prossima udienza del 6 novembre.
In una nota emessa dalle Ferrovie, Invest srl si era opposta agli interventi avviati da Rete Ferroviaria Italiana per riattivare il passaggio dei treni sul tratto di linea dopo il crollo.
«Rfi – si legge nel comunicato stampa – aveva avviato, in attesa del pronunciamento del tribunale, i lavori preliminari per la realizzazione del tunnel artificiale che metterà i treni al riparo da eventuali nuovi crolli».
«La riapertura in sicurezza della linea ferroviaria potrà avvenire con la fine dell’autunno» così si conclude la nota di Rfi.