Non più la solita e noiosa treccia. Pippi Calzelunghe si evolve e la creatività si libera. Si possono creare delle trecce usando tutti i capelli o solo una parte. Farle iniziare in ogni punto della chioma e farle andare in tutte le direzioni. Non ci sono limiti. Basta armarsi di uno spray texturizzante e una certa manualità che si può acquisire con della pratica.
Ecco alcune idee per sfoggiare capelli intrecciati ad arte.
-Pony appeal: basta portare i capelli da un lato del capo, fermandoli sulla nuca con forcine invisibili. Lasciare un ciuffo libero sul davanti per creare un effetto up e via con l’intreccio!
-Rinascimentale scapigliato: una coroncina di capelli come ornamento per un look femminile e seducente. Per realizzarla bisogna spruzzare della lacca su tutta la capigliatura per ottenere una texture più sostenuta. Dividere i capelli con una riga in mezzo e separarli in due codini. Intrecciarli entrambi e fermare le stremità con degli elastici trasparenti. Avvolgere una treccia intorno alla testa, lungo l’attaccatura dei capelli e fermare le stremità dietro le orecchie con delle forcine. Fare lo stesso con l’altra, sistemandola dietro la prima. Infine, far ricadere sulla fronte qualche ciocca per un effetto scompigliato.
-Aphrodite style: spray o gel per rendere più definiti gli intrecci e chioma divisa in piccole sezioni a tre bandane da intrecciare da una tempia all’altra. Fermare tutto con delle forcine.
-Boho mood: volume al massimo per capelli intrecciati dietro la nuca. Lacca o spary volumizzante per dare sostegno alle radici e capelli pettinati all’indietro per alzarli ancor più. Quindi, si procede raccogliendoli con una coda da dividere in tre sezioni da intrecciare. Per una treccia a tutto volume basta allargarla e strofinarla tra le dita.
– A spina di pesce: è la più scenografica delle trecce che ti permette di non passare mai inosservata. Spuma volumizzante e capelli asciugati a testa in giù per dare maggior volume alle radici. Riga laterale bassa e capelli raccolti tutti dal lato opposto in una coda lenta fermata con un elastico trasparente. Dividere la coda in due, prendere le ciocche esterne di ogni parte e infilarle all’interno, una alla volta, continuando fino alle punte.
Definite, morbide, laccate, scompigliate..ad ognuna la propria treccia!
M.Chiara D’Apolito
