Nelle decorse ore personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione a due ordinanze applicative della misura cautelare della custodia in carcere emesse dal Tribunale di Napoli a carico complessivamente di otto persone, indagate dei delitti di estorsione consumata e tentata, aggravata dal metodo mafioso.
I destinatari sono
1) BASILE Domenico, nato in Acerra (NA), il 21.12.1971.
2) TANZILLO Donato, nato in Acerra (NA), il 20.03.69.
3) PISCITELLI Alfonso, nato in Acerra (NA) il 29.09.66.
4) DE ROSA Gaetano, nato ad Acerra il 18.10.1971.
5) TORTORA Pasquale, nato in Acerra (NA), il 03.09.1980.
6) PACILIO Gennaro, nato in Acerra (NA), il 01.10.67.
7) AVVENTURATO Domenico, nato in Acerra (NA) il 13.07.95.
8) AVVENTURATO Bruno, nato in Acerra (NA) il 04.10.75
Le indagini sono state svolte dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Commissariato di Acerra, coordinati da questo Ufficio, che hanno raccolto le dichiarazioni rese da alcuni imprenditori, operanti sul territorio del Comune di Acerra, vittime della pressione estorsiva degli indagati.
In particolare questi ultimi, avvalendosi della forza intimidatrice derivante dal vincolo di appartenenza ad una neonata associazione di tipo mafioso, di cui il BASILE ed il DE ROSA, già sottoposti a misura cautelare per altra analoga causa, sono considerati esponenti promotori, approcciavano le vittime per costringerle a versare il consueto obolo per il sostentamento dei detenuti od a rifornirsi del materiale edile presso ditte compiacenti.
In un caso la parte offesa è stata costretta ad accettare le prestazioni di volontariato di uno degli indagati presso una Associazione Onlus , da cui avrebbe lucrato indebitamente somme di denaro a titolo di rimborso spese forfettario.
Le dichiarazioni rese da alcune delle vittime hanno trovato perfetto riscontro nei dati investigativi acquisiti nel corso di contestuali attività tecniche in corso a carico del gruppo delinquenziale che stava gerendo le attività illecite sul territorio, permettendo così di cristallizzare inconfutabilmente le dinamiche criminali oggetto di contestazione.