Luigi Mascolo, Giorgia Della Monica, Raffaele Garofalo Esposito.
Le opere allestiranno, come ormai di consueto, le sale degli uffici comunali, riportando questa volta l’attenzione sull’origine primordiale dell’arte, sulla autenticità e delicatezza del tratto grafico. Ritratti di donne e bambini, qualche disegno estemporaneo e fumetti sono il frutto dell’estro artistico di giovani dalla formazione, l’esperienza e la sensibilità diversa. Alcuni, come Alfonso Nappo, Luigi Mascolo e Raffaele Garofalo Esposito hanno un percorso artistico già consolidato, altri, come le due ragazze stabiesi, Martina Garofalo e Della Monica, appaiano alle prime armi, più acerbe nella sperimentazione artistica, seppure talentuose nell’Arte del disegno.
Un’attenzione profonda verso il volto umano è evidente in alcune delle opere in esposizione. Alfonso Nappo, ad esempio, analizza molto lo sguardo: unico punto di contatto tra la nostra intima esistenza e l’immenso del mondo. Gli occhi sono per l’artista strumento che consente di appagare, anche se momentaneamente, la curiosità, di penetrare quella realtà fatta di sguardi incrociati con cose e persone, sguardi che generano energie da riversare poi nella creazione artistica (cit. Alfonso Nappo, alfonso_nappo Art). L’esposizione resterà visibile presso il Centro Informagiovani di Castellammare di Stabia (Via Bonito n. 4), fino al 28 ottobre, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00, martedì e giovedì anche dalle 15:00 alle 17:30.