Sabato 27 settembre, nella sala consiliare del comune di San Gennaro Vesuviano, si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del Concorso Nazione di Poesia “Imma Nunziata”. L’iniziativa commemorativa è dedicata alla giovane sangennarese, insegnante liceale, precocemente scomparsa e professionalmente nota in tutta l’area vesuviana. L’evento nasce da un’idea di Armando Liguori, patrocinata da un’entusiasta neogiunta comunale ed attuata dalla Associazione “Ventata Nova” con la collaborazione dei giovani del Cenacolo culturale “Il Setaccio”. Settantadue i poeti in gara, di cui il 25% autori giovani, con 180 poesie che hanno prodotto la massiccia affluenza di un pubblico di circa 300 persone. Al tavolo della conferenza accanto al primo cittadino Antonio Russo, che ha consegnato il primo premio alla poesia “Eppure siamo uguali” di Giovanno Caso, autore sianese, e l’assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Maria Grazia Nappi, premiatrice della più giovane partecipante all’evento, Laura Lustrino con il componimento “Corro, corro”, la giuria qualificata: Diana Carbone, Maria Manfredi, Marilena Nappi, Rosa Siano, Emilia Moccia, Rosa Cianciulli, Anna Nunziata.
Il secondo posto ha visto vincitore il sangennarese Giuseppe Annunziata con la poesia “Sogno di una notte di mezza età”, mentre il terzo posto è andato alla poetessa Capechi Loredana con il componimento “Mani di donna”. Sono stati assegnati, inoltre, il premio al miglior autore giovane che ha visto vincitrice Carola Russo con “Limpido Momento”, il premio al miglior autore del territorio a Maria Teresa Peluso in gara con “Gli occhi della mia città”; la menzione speciale”lingua napoletana” è stata conferita a Ciro Iannone con il poema “’A famiglia”,mentre il componimento“Alzheimer” di Stefano Peressini ha ottenuto il Premio della Giuria e “Sospiro d’eterno” di Antonio Aprile ed Alessia Grandioso, il Premio della Presidenza.
I componimenti di tutti i partecipanti sono stati pubblicati nel volume “Il sorriso di Imma”.La lettura dei testi poetici e delle motivanzioni di premiazione è stata affidata ai membri del Cenacolo Culturale “Il Setaccio”: Camilla Iovino, Fiorella Pesce, Giovanni Borrelli e Gennaro La Marca. Lo scroscio degli applausi che ha accolto la lettura di ogni componimento, intervallato dalla performace violinistica di Pietro Prisco, ha fatto della serata un esaltante momento celebrativo della poesia, che si conferma zona franca d’espressione dell’”io” di tutte fasce d’età ed efficace mezzo di aggregazione. L’appuntamento è alla prossima edizione.
Nando Zanga