Libertà di stampa: l’appello del M5S di Pompei

Per la seconda volta, nel giro di un anno, il Movimento 5 Stelle di Pompei si trova a dover condannare un episodio di bavaglio all’informazione. Poco più di un anno fa c’è stata la vicenda che ha riguardato la pagina facebook “Notizie di Pompei”, oggi invece la vittima è una giovane giornalista che è stata costretta a cancellare dal cellulare le foto che stava scattando durante l’ultimo Consiglio Comunale del 30/09 u.s. La cancellazione delle foto è stata chiesta e ottenuta da un membro della maggioranza.comune pompei 3_Public_Notizie_270_470_3

Il Movimento 5 Stelle di Pompei esprime massima solidarietà alla giovane reporter, condannando fermamente qualsiasi forma di bavaglio all’informazione in osservanza dell’Articolo 21 della Costituzione Italiana.Nell’ottica della trasparenza e di un maggiore coinvolgimento dei cittadini nell’attività politica della città, gli attivisti del M5S di Pompei hanno chiesto più volte alla precedente amministrazione di predisporre ed autorizzare la diretta audio/video delle sedute di Consiglio Comunale, ma purtroppo tali richieste sono state sempre ignorate.

ADESSO BASTA! È arrivato il momento di dare risposte concrete su questo tema, molto sentito dai cittadini, aprendo realmente le porte della sala consiliare del Comune di Pompei a chiunque voglia seguire a distanza o in differita i lavori del Consiglio Comunale. Per questo motivo, gli attivisti del M5S di Pompei hanno presentato formale richiesta all’attuale amministrazione affinché finalmente si provveda ad effettuare, rendendole disponibili a tutti, le riprese audio/video delle sedute di Consiglio Comunale.

movimento5stellepompei.it

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