A meno di 24 ore di distanza dall’episodio dell’aggressione all’ex sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio, arriva la testimonianza di Salvatore De Simone, testimone oculare dei fatti. Il cameriere del ristorante “La Vinicola” sito in via Roma, racconta la terribile sequenza.
“Ero seduto sulla mia sedia quando ad un tratto – spiega De Simone – sono stato attirato dalle urla. Mi sono alzato immediatamente e ho visto da che direzione provenivano le richieste d’aiuto. Sono arrivato correndo e ho bloccato l’aggressore che stava per accoltellare ancora l’avvocato. Conosco di vista Longobardi -continua il cameriere – perchè a volte l’ho visto salire sopra lo studio legale di D’Alessio, che si trova nel palazzo al cui piano terra c’è il ristorante presso il quale lavoro”.
Questo il racconto di Salvatore, detto lo “sceriffo” per la caratteristica spilla a stella che indossa sulla sua divisa. Grazie al suo tempestivo intervento, D’Alessio è stato trasportato presso la clinica MariaRosaria dove gli sono state prestate le prime cure. Per ulteriori accertamenti è stato poi trasferito al nosocomio di Napoli “A. Caldarelli”, sempre nella serata di ieri.
Marianna Di Paolo
