Commissione trasparenza, rendicontazione fondi Digit Campania, dal Cam accuse a Caldoro

palazzo-regione-campania-santa-luciaL’accesso agli atti della rendicontazione dei fondi assegnati alla Digit Campania – società in house della Regione in liquidazione – è stato oggetto di una prima audizione in Commissione Trasparenza, presieduta dalla consigliera regionale Giulia Abbate (PD). La richiesta è partita dal C.A.M. (Coordinamento Autonomo Multimediale), sindacato che riunisce numerose emittenti radiotelevisive campane, a firma del presidente Lucio Varriale.

Presenti all’audizione il vice presidente Carlo Aveta (la Destra), il segretario Lucia Esposito (PD) e la consigliera Anita Sala (CD). Per la Regione Campania presente l’avvocato Silvio Uccello, direzione generale Assessorato per l’Università, la ricerca e l’innovazione.

Varriale ha posto all’attenzione della Commissione la mancata risposta alla richiesta di accesso agli atti formulata alla Regione Campania dalle società rappresentate dal CAM. Il coordinamento lamenta di non aver avuto accesso ai documenti, nonostante una sentenza di ottemperanza del Tar dello scorso marzo, che annulla una nota della Regione Campania del 28 ottobre 2013 con la quale l’Ente respingeva l’istanza di accesso.

Nella fattispecie Varriale ha lanciato dure accuse alla Regione, e al presidente Caldoro, in merito alla gestione dei fondi europei di cui sono beneficiare le emittenti radiotelevisive. Il CAM sostiene che i milioni di euro assegnati a Digit Campania sono andati a discapito degli editori privati. Da gennaio la società in house è in liquidazione, come altre partecipate della Regione che convoglieranno nella nuova azienda pubblica Sviluppo Campania. Pertanto il CAM intende conoscere nel dettaglio le spese effettuate dalla Digit Campania, stante l’affanno in cui versa il sistema radiotelevisivo campano che non ha beneficiato di fondi dedicati. L’avvocato Uccello ha manifestato la disponibilità del suo Dipartimento, pur sottolineando che esso è stato investito solo per una parte delle procedure di finanziamento.

Su proposta del vicepresidente Aveta, accolta e sostenuta dai consiglieri Esposito e Sala, la presidente Giulia Abbate ha annunciato che “entro pochi giorni sarà convocato in audizione il commissario liquidatore della Digit Campania, affinché la richiesta di trasparenza del CAM trovi adeguata risposta”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteRitrovato Ipad ed altro materiale rubato a un turista tedesco, nei guai 37enne
SuccessivoSala Consilina: prima mostra scambio del nuovo e dell’usato
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.