Nel mese di maggio 2014 il comune di Castellammare di Stabia ebbe la notizia, nella prima seduta della competente conferenza dei servizi, che dal progetto iniziale di 39 milioni di euro relativi alla realizzazione della nuova stazione della circumvesuviana (25 milioni) e del relativo parcheggio interrato (14 milioni) era stato eliminato quest’ultimo progetto e quindi il finanziamento era stato ridotto a 25 milioni di euro.
Immediatamente l’assessore D’Auria espresse parere negativo e successivamente il sindaco del comune di Castellammare di Stabia trasmise una nota all’assessore regionale ai trasporti Vetrella e al presidente Caldoro sostenendo che “L’eliminazione del parcheggio va a snaturare l’idea di base secondo la quale era stata concepita la nuova stazione, intesa come un nodo non solo trasportistico ma anche urbano, in un’ottica sistemica ed integrata coerentemente alla delibera della giunta regione Campania che detta le linee guida per la progettazione e la realizzazione delle stazioni del sistema metropolitano regionale. In altri termini la nuova stazione, priva del parcheggio, non giustificherebbe appieno l’ingente sforzo economico e amministrativo messo in campo”.
Dopo ulteriori cinque conferenze di servizi intervallate da diversi incontri tecnici e politici, il 3 ottobre 2014 in regione Campania si è concordato con l’assessore ai trasporti Vetrella il rifinanziamento del parcheggio, e finalmente nella seduta conclusiva della conferenza dei servizi tenutasi mercoledì 8 ottobre è stato approvato il progetto definitivo della stazione “Stabia Scavi” con la precisazione che il parere favorevole dell’ente locale all’approvazione del progetto definitivo è condizionato all’iscrizione nel bilancio regionale del finanziamento necessario per la realizzazione del parcheggio interrato. In altri termini, solo con la certezza del finanziamento relativo al parcheggio, il parere del comune di Castellammare di Stabia è positivo.
Il sindaco ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto del lavoro svolto in questi quattro mesi, insieme all’assessore D’Auria e agli uffici comunali, che ci ha portato ad ottenere questo brillante risultato. Ringrazio anche l’assessore Vetrella per la sensibilità dimostrata sul problema.
La nuova stazione del viale Europa non nascerà monca ma sarà un moderno snodo ferroviario, fornito di un adeguato parcheggio interrato a due piani, collegato direttamente con gli istituti scolastici esistenti alle sue spalle. Essa, oltre alle centinaia di studenti che dal circondario ogni mattina si recano nelle scuole di via D’Annunzio (Bonito, Sturzo e Vitruvio) servirà molto meglio gli abitanti del rione San Marco, nonché i cittadini del centro e del rione Moscarella, gli utenti dei due presidi ospedalieri (San Leonardo e Villa Stabia) nonché i turisti dei siti archeologici di Grotta San Biagio e di Varano.
E proprio per dare il giusto risalto ai nostri importantissimi siti archeologici abbiamo proposto ed è stato accettato di nominare la fermata “Stabia Scavi”.
Con quest’iniziativa il rione San Marco, in particolare, riceverà grande slancio e noi continuiamo a dare attuazione al nostro programma elettorale di voler migliorare tutti i quartieri della città”.