La Città di Salerno diventa, per 15 giorni (dall’11 al 25 ottobre), capitale mondiale dell’Arte, ospitando, al Palazzo Fruscione, la prima Edizione della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea. Alla manifestazione, primo evento culturale ed artistico, partecipano circa 360 Artisti, 500 opere in esposizione, una giuria internazionale e si svolgeranno dibattiti e tavole rotonde.
La rassegna intende affidare all’arte il compito e la forza di trasmettere messaggi sociali importanti, primo fra tutti quello contro la violenza di ogni genere, dedicando il suo Premio ad un importante personaggio della storia salernitana, Trotula de Ruggero, prima donna medico del mondo, esponente della “Scuola Medica Salernitana”. Ospite della Mostra, la pittrice-scultrice oplontina Stefania Sabatino che sarà presente con un’opera pittorica.
“La vera sfida della Sabatino è stata la reinterpretazione di due capolavori più noti della Pinacoteca Provinciale di Salerno, ovvero il Polittico di Andrea Sabatini da Salerno, proveniente dalla Chiesa di Sant´Antonio a Buccino, e il Sacrificio di Isacco di Francesco Guarino. Non era facile confrontarsi con simili precedenti illustri, ma l´artista è riuscita nell´intento, dando vita ad una serie di elaborazioni dal forte impatto emotivo”. La Sabatino si è fatta strada attraverso l’elaborazione d’immagini, sculture, performance, installazioni, nonchè, nel campo della comunicazione, con collaborazioni giornalistiche.
Federico Orsini
