Lunedì 13 ottobre alle ore 16:30 presso Palazzo Meyer riunione ufficiale fra gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Scafati, S. Antonio Abate, Angri, Santa Maria La Carità, Pompei ed una delegazione dei cittadini residenti in via Calvanese col sindaco Aliberti.
Dunque il dramma ambientale ed umano di Via Calvanese e della zona dei depuratori sembra cominciare a prendere una direzione precisa verso la risoluzione, grazie alla tenacia degli attivisti del Movimento 5 stelle di Scafati, S. Antonio Abate, Angri, Santa Maria La Carità e Pompei che, dopo aver denunciato il disastro ambientale da anni perpetrato nella zona senza ottenere risposte concrete dalle istituzioni, non hanno assistito inermi all’incendio che il 7 agosto ha devastato la zona e hanno dato vita ad un’intensa attività di collaborazione e coordinamento di concerto con i residenti di via Calvanese che ha condotto alla raccolta di 250 firme, alla creazione di un dossier corredato di foto e video e ad un esposto alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore. Attivata la macchina giudiziaria, fondamentale era ottenere una risposta dalle istituzioni: pertanto è stato fatto il possibile affinché i sindaci dei paesi interessati (Scafati, S. Antonio Abate, Santa Maria La Carità e Pompei) si incontrassero proprio nella zona dei depuratori e parlassero direttamente con i cittadini.
Ecco sopraggiungere il momento tanto atteso soprattutto dai cittadini di via Calvanese che tutt’ora patiscono i disagi dello scempio ambientale perpetrato per anni nella zona: lunedì 13 ottobre, a Palazzo Meyer, il sindaco Aliberti riceverà gli attivisti del M5S che si sono occupati della questione ed i residenti di via Calvanese per discutere del problema e dare tutti gli aggiornamenti del caso. Ciò che ci auguriamo è di poter osservare nuovamente quattro amministrazioni confrontarsi sulla tematica con un intento propositivo e collaborativo e di vedere fin da subito tradursi in pratica le promesse e le garanzie date dal sindaco Aliberti.
