A Londra lo vendono addirittura sulle bancarelle, ovviamente,osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, anche in Italia è legale sennò i sexy shop non potrebbero venderlo alla luce del sole. Negli ultimi anni si trova anche in altri posti in giro, si sono accorti che non a tutti piaceva andare a chiedere del popper in un sexy shop. È legale almeno che non sia stato mescolato con altre sostanze la cui vendita è proibita in Italia, in sintesi: il popper “normale” è legale, quello chiamato “olandese” invece no. A Milano c’è un distributore automatico che lo vende, inserisci 20 eurox2ml e ti esce uno “Smacchiatore per camicie bianche”, insomma lo trovi anche negli smart shop come smacchiatore.Nel suo comunicato, inoltre l’agenzia MSNA segnala che tra il 1999 e il 2011 vi sono stati 146 casi di avvelenamento grave che ha provocato sei morti. L’agenzia ha inoltre rilevato 34 casi di perdita della vista. Tra i rischi associati con l’uso di poppers, l’agenzia cita, oltre alla dipendenza, disturbi cardiovascolari (come la tachicardia o ipotensione), malessere, nausea, vomito, spesso transitoria riduzione dell’acuità visiva, disturbi mentali, forte sensazione di caldo, perdita di coscienza, danni nasali, cefalee intense e gravi aritmie. I poppers si assumono tramite aspirazione nasale e producono:
afflusso di sangue al cuore ed al cervello;
vasodilatazione, intensa sensazione di calore e benessere;
euforia.
Inoltre, sono stati osservati gravi effetti avversi dovuti all’inalazione di sostanze appartenenti alla famiglia degli alchil-nitriti. Gli alchil-nitriti sono stati riconosciuti come immunosoppressori e promotori della replicazione virale e delle cellule tumorali, nonche’ l’assunzione abituale di dette sostanze e’ stata associata ad aumento di rischio di infezioni virali trasmissibili per via sessuale e di sarcoma di Kaposi. Ove assunto insieme ad ecstasy, anfetamine, cocaina, il rischio di attacchi cardiaci aumenta notevolmente, anche nei soggetti in perfetta forma fisica.Si è sostenuto che con l’uso dei popper potesse aumentare la possibilità di trasmissione del virus dell’HIV, suppostamente a causa dell’intensa eccitazione, dello sbandamento e dell’eccessiva euforia, che avrebbero potuto condurre, in queste condizioni, ad esempio all’uso errato del preservativo o al disuso dello stesso; queste ipotesi sono però smentite da studi scientifici, che non ne hanno riscontrato prove concrete. Sono possibili danni anche irreversibili alla mucosa nasale (in caso di consumo protratto o di contatto del popper liquido con la mucosa).L’ingestione può portare alla necrosi del tubo digerente o alla morte per avvelenamento; inoltre è assolutamente da evitare il contatto con gli occhi.L’assunzione della sostanza può avere inoltre interazioni farmacologiche anche gravi quando, all’assunzione, si sia sotto terapia con acido acetilsalicilico (aspirina, cardioaspirina, flectadol), calcio-antagonisti o inibitori della fosfodiesterasi-5. Viste le interazioni col sistema cardiovascolare, non deve assolutamente essere utilizzato da soggetti affetti da anemia, glaucoma o da disturbi cardiaci e della pressione di qualsiasi tipo. Il liquido chiamato comunemente popper è inoltre assai infiammabile e volatile. Su internet una boccetta costa 5.95 euro e viene consegnata entro 24 ore, anche ai minorenni, senza chiedere nome, cognome o qualsiasi tipo di generalità, niente di più facile per un giovane che è cresciuto a pane e computer, il sito giusto lo trovi ad occhi chiusi e poi la strada è tutta in discesa. Quindi genitori fate attenzione! Da qui l’allarme dello “Sportello dei Diritti”.