Nella sfida di oggi al PalaMangano tra la Givova Scafati e la Europromotion Legnano, ad uscirne vittoriosi sono stati gli scafatesi che hanno saputo riprendersi dopo un momento di difficoltà che li visti addirittura sotto di dieci lunghezze nel terzo quarto. Merito va di sicuro agli avversari e al loro coach Ferrari, il quale ha preparato al meglio la partita ma, bisogna sottolineare che, con carattere e voglia di riscattarsi, i ragazzi di Ponticiello, hanno saputo rimediare a tanti errori in fase difensiva e offensiva che li hanno costretti ad inseguire in un tratto decisivo del match.
Passando al racconto dettagliato dell’incontro, i gialloblù locali, col nuovo innesto Sciutto nei 10 convocati, partono con in quintetto Hamilton, Ruggiero, Ghiacci, Simmons e Bisconti. Dall’altra parte i lombardi rispondono con Di Bella (ex play della nazionale italiana), Merchant, Milani, Arrigoni e Krubally.
Nella prima frazione di gioco, Scafati parte molto bene, sciorinando una buona pallacanestro e mettendo in difficoltà, soprattutto con il gioco perimetrale, i legnanesi i quali fanno fatica a chiudere gli esterni scafatesi che trovano tiri aperti con facilità, sbagliandone però qualcuno di troppo. Ad approfittarne è soprattutto Simmons che, sfruttando le sue abilità di lungo atipico, si fa trovare libero oltre la linea dei 6,75 e punisce per due volte i viaggianti con tiri dalla lunga distanza o, sfrutta lo spazio concesso per attaccare prepotentemente il ferro. Il primo quarto si chiude così sul punteggio di 22-16 per la Givova Scafati che va al riposo tra gli applausi dei circa 1600 presenti al PalaMangano.
Nel secondo periodo, Legnano sembra aver recuperato fiducia dopo il periodo di sbandamento iniziale. Sfruttando il fatto che Scafati sin da subito inizia a perdere giocatori in campo, gravati da falli, i ragazzi di Ferrari metteno in difficoltà Scafati, recuperando il gap di sei punti iniziale, sfruttando alla grande la intraprendenza di Penserini e la buona verve di Krubally padrone per alcuni tratti del match del pitturato. Dopo un tira e molla dalla metà del quarto in poi, il sorpasso legnanese arriva con una tripla di Di Bella proprio allo scadere del primo tempo. Si va al riposo lungo, quindi, sul risultato di 37-39 per gli ospiti.
Alla ripresa, Simmons porta i suoi subito sul 39 pari ma, qui si apre un’importante parziale che cambierà per qualche minuto l’andamento del match. Il solito Krubally, in collaborazione con Merchant e Di Bella, portano in pochi istanti Legnano sul +10 e tale cosa rischia di tagliare le gambe ai gialloblù. Dopo un periodo di appannamento, però, Scafati ritorna in se ed inizia a difendere in maniera molto forte e pian piano i frutti si vedono. Problema resta, però, la tanta confusione fatta in fase di impostazione e singoli, come Ghiacci (assoluto MVP del match), Ruggiero e Hamilton, finalmente in partita dopo quasi due quarti e mezzo, recuperano “ da soli” lo svantaggio impattando proprio prima dell’ultima pausa su 61 pari.
Nell’ultimo quarto, la voglia di far bene e di portare a casa la vittoria da parte della Givova si vede fin da subito. Scafati cerca subito di scappar via sfruttando ancora una volta la precisione nelle mani di Ghiacci e di capitan Ruggiero, portandosi cosi sul +8 ma, deve però fare i conti, successivamente, ad un ritorno della mai doma Legnano che si riporta sul – 2 palla in mano a 20 secondi dalla fine. Bravo, poi, Hamilton a fermare il gioco a 9’’ dalla fine, quando Scafati non era ancora in bonus e, ancor più brava la difesa, a recuperare il pallone (chiudendosi a riccio negli ultimi 3’’ di gioco) che poteva dare il pareggio o la vittoria ai lombardi in extremis.
“La partita non era facile e siamo riusciti a fare in lunghi tratti quello che non ci era riuscito a Ferrara” ha dichiarato nell’immediato post partita coach Ponticiello, che aggiunge “sono soddisfatto a metà, sinceramente. Potevamo fare di più ed evitare, stasera, altri tipi di errori, soprattutto in impostazione, dove c’è stata sufficienza e confusione. Gratificante è, però, vedere che abbiamo buone energie distribuite per i dieci effettivi del roster. Sono contento delle prove di Matrone, di Di Capua, di Zaccariello e di Izzo, i quali danno quell’olio di gomito in più che ci serve per raggiungere certi risultati. Ora guardiamo avanti. Il match di giovedi a Treviso sarà molto difficile. La Delonghi è – anche in prospettiva – la migliore squadra del campionato, imbottita di tanti giovani di sicuro avvenire degli anni ’90. Il loro è un progetto a lungo termine, che pagherà”.
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Givova Scafati – Europromotion Legnano Knights 80-78 (22-16);(37-39);(61-61); (80-78).
Givova Scafati: Di Capua 5, Izzo 3, Zaccariello 4, Sciutto, Ghiacci 20, Ruggiero 13, Simmons 14, Hamilton 16, Matrone 2, Bisconti 3. Coach: Ponticiello.
Europromotion Legnano: Krubally 21, Penserini 11, Guidi, Maiocco 6, Arrigoni 3, Di Bella 16, Milani 9, Locci 4, Merchant 8, Navarini. Coach: Ferrari.
Capo Ufficio Stampa
Basket Scafati 1969