Consueto bagno di folla per la Guerriero Lu.Vo. Arzano che ha celebrato gli obiettivi stagionali nel tradizionale appuntamento al bar Bellagio.
La formazione guida della pallavolo femminile della provincia napoletana non fa mistero dei suoi obiettivi. Dopo la promozione in serie A sfiorata due stagioni fa e il deludente piazzamento nello scorso campionato, le ragazze guidate in panchina da Nello Caliendo sono chiamate adesso al traguardo minimo dell’approdo ai playoff promozione.
Per fare questo la famiglia Piscopo ha confermato in blocco quello che ormai può essere considerato il nucleo storico della società implementandolo con i tasselli giusti al salto di qualità.
La mattinata del 12 ottobre non è stata solo presente, ma l’occasione giusta per un salto nel passato. Così sono passati in rassegna volti noti del panorama arzanese. A partire dalla famiglia Vitagliano che fondò il Delcogliano fino a Enzo Russiello che con la sua Start Volley portò Arzano fin nella massima divisione prima di emigrare a Milano uscendo di scena.
Oggi l’Arzano Volley è una società che sprizza ambizione da tutti i pori. Un settore giovanile da fare invidia ai più attrezzati squadroni d’Italia.
Carica e pronta ad esordire in quel di Palmi appare il capitano del team Nunzia Campolo che non vede l’ora di scendere in campo: “La preparazione si è svolta nel miglior modo possibile -attacca Campolo- adesso siamo cariche e non vediamo l’ora di scendere in campo per raggiungere quegli obiettivi che abbiamo in animo ma che non ci sentiamo nemmeno di pronunciare per evitare che porti male parlarne. Sappiamo dove vogliamo arrivare e dobbiamo solo lavorare per centrare il traguardo”.
Il capitano ha le idee chiare: “E’ il secondo anno che la maggior parte di noi lavora con il tecnico Caliendo. Ci sono dei nuovi innesti ed anche qualche ritorno. Il gruppo c’è e tutto procede nel verso giusto. Ci stiamo anche divertendo e molto presto faremo divertire il pubblico che non manca mai di affollare il palazzetto dello sport di Arzano per farci sentire tutto il suo calore”.
“Abbiamo obiettivi importanti perché abbiamo fatto una bellissima squadra -racconta il direttore tecnico della Guerriero Luvo Arzano Antonio Piscopo- puntiamo a fare un buon campionato e speriamo di arrivare ai playoff”.
Idee chiare anche per quanto riguarda l’importanza di questo sport per il tessuto della città che lo ospita: “Fortunatamente per noi, Arzano è diventato un paese pallavolistico -spiega Antonio Piscopo- siamo molto contenti di quello che stiamo facendo e speriamo di continuare ad essere un punto di riferimento per tutta Napoli e provincia”.
Il grande successo della nazionale italiana è uno spot che fa da traino all’avvicinamento allo sport della pallavolo per le ragazzine: “Fa da traino che la Rai trasmetta le partite e che le azzurre vadano bene, uno spot interessante per questo sport. Ad Arzano non ce ne è bisogno più di tanto perché abbiamo sempre tante iscritte ma in generale fa molto bene al movimento”.
Del resto l’Arzano è iscritto a ben 18 campionati e questo non può fare altro che testimoniare quanta fame di volley ci sia sul territorio.
“Dobbiamo arrivare più in alto possibile -spiega soddisfatto del bagno di folla e di media ottenuto dalla sua società il presidente Raffaele Piscopo- del resto solo la grande passione ed il grande calore unito ad i risultati del campo ci ripagano di quanto cerchiamo di seminare sui campi anno dopo anno”.
Uno sguardo al calendario che, dopo l’esordio di sabato 18 ottobre in casa del Palmi, prevede subito una doppia in casa da non perdere. Sabato 25 ottobre esordio interno contro il Cisterna di Latina alle ore 19. Si replica sette giorni dopo quando a scendere in campo sul parquet arzanese sarà il Dannunziana Pescara, un doppio assaggio per testare di che pasta è fatto l’Arzano 2014-2015.