Nel suggestivo scenario del Chiostro San Francesco a pochi passi dalla spettacolare veduta della costiera che si può godere dai giardini di piazza Gargiulo, l’esposizione delle scatole musicali rappresenta uno dei piccoli tesori nascosti che la città ha da offrire.
La collezione di pregiatissimi carillon provenienti da tutto il mondo, la maggior parte di essi datati tra il 1870 e il 1891, è aperta al pubblico dallo scorso dicembre ed è possibile visitarla gratuitamente dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 19:30.
Le opere rappresentano l’eredità lasciata all’Unione Artigiani Intarsio Sorrentino da Enrico Salierno, imprenditore di Sorrento emigrato negli U.S.A., e sono un esempio unico della tradizione di intarsi ed eleganti rivestimenti in legno tipici della penisola sorrentina.
Tra i tanti pezzi in mostra è davvero possibile ammirare scatole musicali di tutti i tipi: dalle antenate dei più moderni grammofoni e giradischi per l’intrattenimento musicale privato e pubblico, ai meno ingombranti (si fa per dire) decorativi carillon con statuine danzanti per decorare le stanze delle bambine; da quelli con chiave utilizzati per custodire liquori e bevande nascosti in mirabili decorazioni a forma di casette in miniatura, agli orologi decorativi della tradizione giapponese.
Il signor Mario Iaccarino, curatore dell’esposizione, accompagna i visitatori in un vero e proprio viaggio tra melodie, ingranaggi, antichi meccanismi e pregevole arte di lavorazione degli intarsi in legno tipiche della nostra terra.
Insomma, la mostra permanente di scatole musicali di Sorrento rappresenta davvero una piacevole sorpresa capace di stupire e divertire turisti da tutto il mondo ed anche curiosoni campani in cerca di nuove attrattive.
Raffaele Cirillo