La seconda giornata ha regalato il sorriso anche al Gustarosso Sarno e al Cilento Agropoli, entrambi al secondo successo consecutivo. Il primo ha fatto suo il derby con la Megaride Napoli (ancora ferma al palo), superata a domicilio 60-80, al termine di un match dominato in lungo ed in largo, nel quale ha sempre tenuto il naso avanti, trascinato dai canestri di Beatrice (14), Guadagnola (19), Moccia (22) e Milone (16) e nonostante l’assenza dello statunitense Robinson. Il secondo, invece, sul rettangolo di gioco amico, ha ridimensionato 82-65 la G. M. A. Pozzuoli, grazie ad un secondo e quarto periodo di fuoco, nei quali protagonisti indiscussi sono stati i vari Nobile (25), Lepre (12), Corvo (12) e Visnjic (16).
In fondo alla graduatoria, con zero punti dopo tre turni, oltre al Timberwolves Potenza ed alla già citata Megaride Napoli, ci sono anche la Partenope Napoli e la T&T Stabia. La squadra del capoluogo è incappata in una pesante sconfitta per 87-62 sul parquet del Castellano Cerignola, dove i canestri di Vallone (11), Suriano (14) ed Errico (12) non sono bastati per riuscire quanto meno a giocare alla pari dell’avversario, che ha invece guidato le ostilità sin dalla palla a due. Un destino simile è toccato anche alla compagine della Città delle Acque, superata 46-65 al PalaSeveri, per mano del Pink Bernalda, e alla quale i punti messi a segno dagli esperti Somma (11) e Mascolo (19) sono serviti solo per le statistiche. Ma va comunque sottolineata la gagliardia con la quale i giovanissimi atleti di coach Zurolo hanno affrontato il match, mettendo in seria apprensione la più quotata formazione ospite.
Antonio Pollioso