In un’operazione Alto Impatto nelle ultime ore sono state tratte in arresto tre persone, sequestrate somme di denaro di provenienza illecita e abbattute strutture abusivamente installate per favorire lo spaccio di stupefacenti.
In particolare, al termine di specifiche attività di ricerca sono stati tratti in arresto, in esecuzione di ordine di custodia cautelare in carcere, Santo Vancone, nato a Napoli nel 1971, ivi residente nel Rione don Guanella e Slobodan Djordjevic, nato in Serbia, anch’egli nel 1971, rintracciato presso il Campo Roma di via Cupa Perillo. Vancone, pluripregiudicato, è stato individuato quale autore di un furto in appartamento avvenuto lo scorso mese di agosto. Nell’occasione le sue impronte sono state rinvenute dalla Polizia Scientifica a seguito di sopralluogo nell’abitazione ove era avvenuto il furto. Il cittadino serbo era invece ricercato per un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Campobasso.
Sempre presso il Campo Rom di via Cupa Perillo è stato anche rintracciato e tratto in arresto Ivica JEVREMOVIC, nato in Serbia nel ‘72, responsabile del reato di rapina e lesioni nei confronti della sua convivente.
Nell’ambito poi dei controlli volti a smantellare le piazze di spaccio a Melito, presso il Parco Monaco, sono state effettuate perquisizioni domiciliari con il sequestro di ingenti somme di denaro a carico di pregiudicati e sono state abbattute, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, strutture e cancelli installati abusivamente per impedire l’attività delle Forze dell’Ordine.