Stadio “ Zaccheria” di Foggia, Sabato 18 Ottobre 2014, ore 16:00 – Il Foggia si prepara ad ospitare un affamato Savoia, il quale è reduce da un pesante sconfitta in trasferta da parte della Salernitana. Gli uomini di Bucaro si presentano al campo avversario con il solito 3-5-2 , mentre il Foggia si schiera con un più offensivo 4-3-3.
Primo Tempo – Il primo tempo del Savoia è alquanto sottotono e confuso, i padroni di casa si rendono subito pericolosi con diverse conclusioni , che impegneranno l’estremo difensore torrese, Santurro, per quasi tutta la prima frazione di gioco. Il Savoia non riesce ad imporre il proprio gioco , merito anche di un attentissimo pressing effettuato dai rossoneri del Foggia, inoltre quando prova a costruire una manovra di gioco non riesce ad impensierire la difesa pugliese. Dopo diversi tentativi dei rossoneri, essi passano in vantaggio al 36′ sugli sviluppi di un calcio di punizione: Cavallaro crossa in area, difesa del Savoia poco attenta nelle marcature e Iemmello trova l’anticipo decisivo per battere a rete Santurro e a segnare la rete dell’uno a zero. Foggia in vantaggio. La prima frazione di gioco non regala altre importante occasioni, sopratutto per il Savoia che appare svogliato ed arrendevole, così dopo alcuni minuti di recupero finisce il primo tempo tra le due squadre.
Secondo Tempo – La seconda frazione di gioco si apre subito con un pericolo, i padroni di casa si presentano diverse volte nell’area di Santurro e sfiorano la rete del raddoppio. Il Savoia però riesce ad alzare alla testa e a trovare un po’ più di coraggio e velocità, sfiora la rete del pareggio in ben due occasioni (prima con Di Pazza e poi con Scarpa). Negli ultimi minuti della gara però la grinta del Savoia si spegne ed ancora una volta il Foggia è vicino in diverse occasioni al raddoppio. La gara termina dopo 5 minuti di recupero.
Il Foggia riesce ad ottenere tre punti fondamentali, mentre il Savoia sembra sempre più cadere nel baratro di un profonda crisi, sia tecnica e sia societaria. Le profonde questioni intere alla squadra ( contestazioni all’allenatore) e societarie ( legate sopratutto alla questione dell’organigramma societario) non giovano all’ambiente già in un momento di poca autostima e sicurezza. La prossima gara è in casa, contro il Martina Franca e la vittoria sembra essere sempre di più un imperativo categorico per i tifosi e per la squadra.
FOGGIA: Narciso; Bencivenga, Potenza (44’st Loiacono), Gigliotti, Agostinone, Agnelli, Quinto, Gerbo (16’st D’Allocco); Iemmello, Cavallaro, Bollino (23’st Sicurella). A disposizione del tecnico De Zerbi: Tarolli, Grea, Leonetti, Sarno.
AC SAVOIA: Santurro; Checcucci (33’st Del Sorbo), Rinaldi, Sirigu; Sabatino, Malaccari, Sevieri, Gallo, Esposito (1’st Di Piazza); Scarpa (22’st Pompilio), D’Appolonia. A disposizione del tecnico Bucaro: Gragnaniello, Verruschi, Gargiulo, Sanseverino.
MARCATORI: 36’pt Iemmello (F)
Marco Ametrano