In partenza la nuova stagione di spettacoli al Teatro Minerva di Boscoreale, con un cartellone particolarmente ricco e variegato. Cantanti, artisti ed attori che hanno calcato i maggiori teatri italiani, si esibiranno nel Teatro boschese, a conferma dell’importanza di questo spazio quale punto di riferimento sul territorio.
Apriranno la stagione sabato 29 novembre Simone Schettino e Peppe Iodice con “Comicissima Sera Show”, scritto da Lello Marangio con la partecipazione di Raoul, uno show esilarante tra monologhi di cabaret comicissimi, gags e balletti con esuberanti ballerine.
A seguire, sabato 20 dicembre Gianfranco D’Angelo e i Cerchi Magici con “Il bello dell’Italia”, per la regia di Luciano Odorisio, un percorso tra monologhi, racconti e poesie, che esaltano con spirito, ironia, leggerezza e teatralità le emozioni, le paure, i difetti e i valori della gente che vive e popola la nostra Bell’Italia.
Inaugureranno l’anno nuovo venerdì 16 gennaio Michele Caputo e Benedetta Valanzano con “Come sopravvivere ai lavori in casa” per la regia di Paolo Migone, una commedia che mette in evidenza il rapporto di coppia e l’incomunicabilità attraverso una serie di situazioni paradossali e divertentissime che permetteranno al pubblico di sentirsi parte integrante dello spettacolo.
Venerdì 30 gennaio Luciano Capurro con “Le stelle del Caffè Chantant”, un revival della Belle Epoque dei primi anni del Novecento, quando nacquero i primi Café Chantant che fecero storia e costume popolare nell’Italia post-unitaria, un omaggio ad un genere che fece nascere la canzone classica napoletana
Due appuntamenti a febbraio, venerdì 13 Maria Bolignano presenterà il suo “Caburlesc”, un connubio perfetto tra cabaret di parola e burlesque, che strizza l’occhio alla tradizione della comicità napoletana.
Venerdì 27 febbraio Lino D’Angiò si esibirà nel suo “Da grande voglio fare il sindaco”, uno spaccato ironico e divertente su vizi e difetti nostra società contemporanea attraverso i personaggi simbolo di Napoli, in particolar modo il Sindaco, perché “per conoscere i cittadini si deve cominciare dal primo”.
Sabato 7 marzo Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza porteranno in scena “Questo bimbo a chi lo do?” con Stefano Sarcinelli, commedia brillante incentrata su quella nuova categoria sociale fatta di giovani donne che, sulla loro avvenenza, hanno addirittura costruito una nuova “professionalità”.
Gran finale giovedì 26 marzo con Sal Da Vinci, che si esibirà in “Se l’amore è…”, regia e coreografie di Gino Landi. Canzoni e musica tra talento e qualità.
Per info e prenotazioni ci si può rivolgere al botteghino del teatro in via Tenente Cirillo o collegarsi al sito www.cineteatrominerva.it.
Agnese Serrapica