La Juve Stabia entra negli ottavi di finale di Lega Pro battendo al Menti una coriacea Ischia per 3 a 2 in un match secco. E’ una Juve Stabia che mister Pancaro schiera con largo turn over: dentro vari elementi che hanno giocato poco finora come Fiory, Jefferson , Liotti, Ferrara e i giovani D’Ancora e Gargiulo. L’Ischia di mister Porta parte subito bene : nei primi 15 minuti gli isolani sono avanti di due gol grazie alle marcature di Conte e Maione, ma la Juve Stabia non ci sta : Capitan Caserta sigla un gran gol con un tiro dalla distanza e nel finale del primo tempo il fantasioso Nicastro inventa il gol del pareggio con un preciso lob dalla distanza. Il primo tempo termina sul 2 a 2 ed è pieno di emozioni. Nella ripresa l’Ischia tenta di riportarsi in vantaggio grazie ad una precisa conclusione di Ciotola sventata dal portiere Fiory con l’ausilio del palo, ma in zona Cesarini all’ultimo minuto è ancora Nicastro a capitalizzare un cross dalla sinistra di Liotti e a segnare il 3 a 2 per l’esultanza del Menti.
Passa la Juve Stabia che ancora una volta si rende protagonista di una “remuntada” come già capitato più volte in campionato. Mister Pancaro ha parole al miele per i suoi: “Gran partita dove chi ha giocato di meno in campionato ha dato tutto per poter passare il turno”. Il trainer stabiese ha optato per un 4-3-3 in questo match di Coppa Italia a differenza degli ultimi incontri di campionato. Assente Ripa e con Di Carmine in panchina, il modulo ha visto la partecipazione di un inedito trio davanti composto da Bombagi , Gargiulo ed appunto il match winner Nicastro. Buone anche le prove dei giovani Osei e Gisonni. I giallo-blu tornano così alla vittoria dopo un doppio pareggio in campionato contro Messina e Lecce per 1 a1.
Proprio contro i salentini di mister Lerda le Vespe hanno disputato una pregevole gara , rimontando lo svantaggio iniziale di Moscardelli grazie un gol in mischia del difensore Romeo. Le Vespe sono anche andate vicino alla vittoria con Di Carmine che nel finale ha letteralmente divorato il gol decisivo beccando il palo dopo una bella incursione in area, ma anche il Lecce ha avuto un paio di palle gol non sfruttate con Carrozza e Doumbia. Alla fine un pari sostanzialmente giusto come rimarcato in sala stampa da ambedue i trainer, che comunque devono mangiarsi le mani per le varie occasioni non concretizzate dai loro calciatori. C’è anche da dire che i pugliesi sono scesi al Menti in formazione rimaneggiata , avendo dovuto fare a meno di otto calciatori tra cui Bogliacino, Miccoli, Diniz, Polez e Papini. Nel match di campionato contro il Lecce la Juve Stabia ha mostrato in grande spolvero il portiere Pisseri, autore di un paio di interventi decisivi : “E’ stata sicuramente la mia miglior partita con la Juve Stabia. Nell’intervento a tu per tu con Carrozza in area ho tentato il tutto per tutto e mi è andata bene .Se avessi sbagliato il tempo sull’attaccante, ci sarebbe stato il rigore ed anche l’espulsione ma è andata bene così”.
Archiviato il passaggio del turno in Coppa Italia, le Vespe saranno impegnate sabato prossimo (ore 14,30) al San Vito di Cosenza con la squadra calabrese che nell’ultimo turno ha sconfitto in esterna il Matera. La partita è sicuramente ostica , come ha ribadito mister Pancaro, che in questa trasferta dovrà fare a meno dello squalificato Jidayi e degli infortunati Bacchetti e Gomez. Si prevede il ritorno al 4-4-2 con Ripa e Di Carmine ,in attacco. A centrocampo ci sarà probabilmente il ritorno di Caserta dal primo minuto mentre si potrebbe ipotizzare l’impiego di Nicastro sulla fascia sinistra in pole con Gammone , al posto di Bombagi.
Domenico Ferraro
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