“A Napoli, in concomitanza con lo sciopero nazionale USB e OR.SA del trasporto pubblico locale di 24 ore, occorre sospendere il dispositivo applicativo della delibera di Giunta n. 315 del 14 maggio 2014 con il quale è stato confermato, fino al 31 marzo 2015, il divieto di accesso e circolazione dei veicoli privati destinati al trasporto di persone e merci sull’intero territorio cittadino per le giornate di lunedì, mercoledì e venerdì nelle fasce orarie 9,00 12,30 e 14,30 16,30 “. Questa la richiesta di Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari.
“ Lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale nel capoluogo partenopeo per l’intera giornata rischia di creare non pochi problemi, per gli spostamenti, a decine di migliaia di utenti, che abitualmente utilizzano le linee di trasporto su gomma, le metropolitane e le funicolari – precisa Capodanno -.
Da qui la richiesta di sospendere il provvedimento in questione in modo da consentire l’utilizzo della propria autovettura a tutti coloro ne avessero necessità anche nelle ore nelle quali, a ragione dello sciopero, potrebbero non poter usufruire di alcun mezzo del trasporto pubblico “.