Il Napoli visto all’opera allo “Stadio de Suisse” di Berna, con colpe evidenti di Benitez, non merita i suoi appassionati tifosi specie quelli che sfidando il freddo ed i disagi di una trasferta l’hanno seguito in terra Svizzera. Sono stati ripagati con una miserevole sconfitta che considerato il modesto valore della squadra di casa è ancor più mortificante. I baldanzosi ma modesti calciatori dello Young Boys saranno ben fieri di aver battuto, con pieno merito, una delle squadre più seguite ed ammirate d’Italia.
Quelli invece che sono indignati e mortificati da simil prestazione sono i supporter azzurri che non s’aspettavano ulteriore vergogna dopo le inopinate sconfitte di Bilbao, Chievo ed Udinese. Ma davvero per battere queste squadre occorrevano top-player di livello mondiale ? Dopo la sconfitta di Berna s’è capito chiaramente che c’è rottura totale nello spogliatoio: oltre i mancati rinforzi che il tecnico auspicava sta venendo meno fiducia, stimoli e sintonia d’intenti.
La squadra soffre la disposizione in campo, tutti consapevoli soprattutto i calciatori, l’unico che sembra non accorgersene e’ Benitez che continua ostinatamente con il suo credo tattico. Così facendo espone la squadra a figuracce e tracolli. I calciatori non credono più nel progetto, qualora ci sia mai stato e soprattutto non hanno più fiducia nelle scelte tecniche.
Non si comprende se Benitez è in confusione o mira all’esonero, di fatto sta offendendo una città ed una fede. Stravolgere una squadra, come ha fatto a Berna, significa esporla ad una figuraccia sopratutto se schiera in attacco un grezzo Zapata ed un impalpabile Michu. Egoista e sconclusionato il primo, evanescente e nullo il secondo. Con questi due pseudo attaccanti come volevano far breccia nella pur modesta difesa locale ?
A questo punto vorremmo soltanto capire Benitez dove vuole arrivare e fino a quando intende offendere un’intera città. I tifosi che seguono la squadra, soprattutto in trasferta, sono gli unici, veri, vincitori di ogni incontro. Il Napoli ha perso, in campo, con lo Young Boys ma i supporter presenti allo “Stadio de Suisse” sono i vincitori morali dell’incontro perché’ la loro incrollabile fede si estende “al di la’ del risultato” !
Appassionati ed encomiabili hanno sostenuto la squadra sino alla fine, con cori e slogan. Hanno esposto sinanche uno striscione: “Con il cuore insieme a voi. Forza Genova” dedicato alla popolazione genovese duramente colpita dal recente disastro ambientale. Questi sono i veri vincitori ed a loro plaudiamo e diciamo grazie non alla società, latitante, al tecnico, confuso ed alla squadra senza cuore ed attributi.
Questo Napoli non merita i suoi appassionati tifosi. A questo punto crediamo si sia toccato il fondo e non sappiamo cos’altro possa succedere o quante altre delusioni si debbano sopportare. I tifosi amano la maglia e sperano sempre in un’inversione di tendenza anche con un nuovo assetto societario o tecnico. Il Napoli è una fede guai chi si fa gioco di simile amore.
Annibale Nuovanno
