Gli agenti del Commissariato di Pompei hanno arrestato P.C. 33enne di Torre Annunziata, per essersi reso responsabile del reato di atti persecutori e lesioni personali nei confronti di una donna di 41 anni, nonché di violenza privata nei confronti di un’altra donna 35enne.
L’episodio che ha portato all’arresto dell’uomo ieri mattina. Gli agenti, a seguito di una richiesta di aiuto, giunta alla locale sala operativa, sono intervenuti in via Nolana proprio nel comune di Pompei.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno accertato che l’uomo, sottoposto al regime degli arresti domiciliari fino allo scorso mese di settembre, perché responsabile del reato di atti persecutori nei confronti della 41enne, non appena ritornato in libertà, ha ripreso a perseguitare la donna con appostamenti, telefonate e invio di sms. Nella mattinata di ieri l’epilogo: mentre la vittima era in compagnia di un’amica, appunto in via Nolana, il 33enne, incrociando la vittima, ha cominciato ad inveire contro la malcapitata arrivando a schiaffeggiarla.
Nella circostanza la donna, è stata soccorsa da un’altra donna di 35 anni che in quel momento si trovava in compagnia dello stalker. Poco dopo, infatti quest’ultima, negli uffici di Polizia, ha riferito ai poliziotti di conoscere da circa 10 giorni il 33enne e di essere stata già stata vittima di alcuni episodi di violenza da parte dell’uomo.
Pertanto, gli agenti hanno arrestato l’ uomo e lo hanno accompagnato al carcere di Poggioreale.
La 41enne, invece, per le ferite riportate, è dovuta ricorrere alle cure mediche ospedaliere, ma ha tenuto a ringraziare gli agenti pompeiani per il pronto intervento che ha messo fine, si spera definitivamente, a quello che è stato un vero è proprio incubo.
