Il Dott. Roberto D’Angelo, molto soddisfatto per il notevole afflusso di donne, ha dichiarato di ritornare “sempre con affetto a Brusciano e noto con piacere che queste iniziative suscitano sempre grande interesse nella comunità locale, come dimostrato dalla notevole affluenza di donne non solo di Brusciano. La prevenzione, ha proseguito il Dott. D’Angelo, è un momento fondamentale nella lotta alla patologia oncologica e per questo va praticata con la giusta periodicità. Resto a disposizione per ulteriori iniziative”.
Il delegato LILT Dott. Vincenzo Cerciello, nell’apprezzare l’ampia partecipazione delle donne di Brusciano, ma non solo, alla iniziativa, ha affermato che “che in un mondo in cui tutto ha un prezzo, la gratuità di un impegno ha il sapore di un gesto tanto straordinario quanto inusuale. Non ringrazierò mai abbastanza l’amico Roberto per la piena disponibilità con la quale da anni accoglie e partecipa fattivamente alle iniziative mirate alla diffusione di una più ampia cultura della prevenzione oncologica. Un concreto esempio nel quale la sensibilità dell’uomo si coniuga felicemente con la capacità di medico, nel segno del giuramento di Ippocrate. La LILT, – ha concluso il Dott. Cerciello – non viene meno al suo impegno sui temi della informazione e della prevenzione oncologica soprattutto in un momento, come questo, di gravi difficoltà economiche per le famiglie del nostro territorio che spesso non hanno sufficienti risorse da destinare alla cura della propria salute. Altre iniziative, come concordato con il Prof. Gallipoli, verranno perciò di qui a breve messe in campo a Brusciano”.
Il Presidente della LILT Napoli, Prof. Adolfo D’Errico Gallipoli, nell’apprezzare la disponibilità del Dott. D’Angelo ha detto che “la campagna nastro rosa all’interno della quale la suddetta iniziativa rientra, è dedicata a tutte le donne ma in particolare alle giovani donne affinché la prevenzione diventi una abitudine di vita e non un momento di ansia”. Ai controlli diagnostici seguiranno a breve sempre qui a Brusciano, entro fine dicembre, i controlli clinici con l’intervento di oncologi senologi.